La foto della donna sarà affissa in Comune in segno di solidarietà e per sensibilizzare le associazioni locali a mobilitarsi

Alberto Montano
TERMOLI _ “NON POSSIAMO RESTARE IN SILENZIO DI FRONTE AD ATTI DI BARBARIE CHE INFRANGONO I DIRITTI UNIVERSALI ALLA LIBERTA’ E ALLA DIGNITA’ UMANA COME LA LAPIDAZIONE DI UNA DONNA” Così interviene il Presidente del Consiglio Comunale di Termoli, Alberto Montano, esprimendo solidarietà nei confronti di Sakineh Mohammadi Ashtiani, donna iraniana condannata a morte per lapidazione dopo essere stata accusata di adulterio ed annunciando iniziative di sostegno alla campagna italiana ed internazionale in atto per salvare Sakineh.

Come segnale di partecipazione a questa battaglia di civiltà è necessario che anche nel nostro territorio ci sia una mobilitazione delle coscienze e che anche la nostra voce di protesta giunga alle autorità Iraniane affinché annullino la sentenza di morte emessa. Sento di fare un invito alle istituzioni regionali e ai Comuni molisani affinché, così come sta avvenendo in tante altre parti d’Italia, espongano sui Municipi una foto di Sakineh come messaggio di speranza e di lotta contro un atto indegno. Nei prossimi giorni penso di incontrare le associazioni che operano per le pari opportunità e per la tutela della dignità della donna insieme ad altri organismi come Amnesty International per valutare insieme quali altre iniziative locali sia possibile assumere”.

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5 Commenti

  1. Montano difende le donne???
    Wiva le donne abbasso la lapidazione. Wiva le donne abbasso chi mette a rischio la loro vita per litigi pesonalistici,INFAMI, in camera operatoria. Esimio Dott. Montato invece di vedere la travetta nella politica straniere, perchè non ci parla delle stranezze della politica paesana????????

  2. X ROBESPIERRE
    sempre polemico e per qualunque argomento sempre la solita frase: perche invece di parlare di…non parli di…. eh basta se si parla di un argomento si deve parlare solo di quello altrimenti secondo me si da solo fastidio e si uccide il tema della pena di morte in particolare questa pena di morte per adulterio con la lapidazione! se vuoi bene alle donne non strumentalizzare questo tema creando confusione.grazie.

  3. Anch’io sono contro la lapidazione però…se in quel paese ci sono certe regole (barbare o chiamatele come volete) perchè Sakineh non è andata a consumare l’adulterio da un’altra parte?
    Stesso discorso per chi scende in campo a difesa di arabi ladri cui vogliono tagliare la mano…
    Se vogliono rubare venissero in Italia dove non si tagliano mani.

  4. Evviva le donne Abbasso la lapidazione. Anch’io sono a favore della vita anche se penso se Sakineh se l’è cercata se è vero che ha commesso adulterio in un paese dove ci sono leggi e regole disumane. Ha ragione Peppone quando pensa che Sakineh poteva fare adulterio da un’altra parte.
    Comunque la campagna elettorale per le prossime elezioni regionali e provinciali è iniziata ed ogni occasione per mettersi in luce è buona… perchè esporre una foto di Sakineh nei municipi e non sulle finestre delle proprie case? di questo passo dopo le foto di persone che rischiano la vita affiggeremo nei municipi le foto di tante altre persone sino a quelle dei licenziati Fiat di Melfi e Termoli.