LARINO _ Sono passati più giorni dalla decisione, da parte della maggioranza di centro destra, di creare tre nuove commissioni in seno al consiglio regionale e nessun segnale di ravvedimento si profila all’orizzonte. Pur essendo tutte e tre superflue, è soprattutto quella sulla sanità a lasciare tanti dubbi, perché sopraggiunge dopo un anno in cui si è parlato solo di tagli e di risparmi (sulla pelle dei cittadini!) nel settore. Per di più, dopo la decisione del governo nazionale di affidare la sanità molisana a chi la ha gestita finora (e quindi, perché commissariare?), dopo la scelta di affiancare al commissario un sub-commissario e di accettare pure un assessore regionale (qual è il loro ruolo, visto che è tutto in mano al commissario?), ha senso costituire una commissione regionale per tale realtà? Se avessimo bisogno di apprendere qualcosa di nuovo, la risposta sarebbe : “è totalmente appropriata ed ha senso”.

Ma poiché si sa già quasi tutto col semplice passaparola (siamo soli 350000 abitanti nell’intero Molise!), non credo che potrà indagare fatti, aggiungere novità e non incorrere in risposte di circostanza. Potrà essere precisa e puntuale sul perché sono stati chiusi molti reparti ospedalieri senza risparmiare un centesimo? E sul dove sono finiti i relativi primari, posti letto ed attrezzature? E sulla capacità di erogare il servizio per il territorio ? e poi, sul perché si sono dovuti attendere anni per chiudere le ASL (e c’è voluto l’intervento del governo nazionale) ? chiedersi dove lavorano i vecchi manager ASL ? e riconoscere perché, dopo tanto parlare di risparmio, il buco finanziario della sanità molisana non è diminuito, tanto da rendersi necessario il commissariamento ?

Potrà la commissione dare risposte a tali quesiti del passato e, soprattutto, potrà avvicinarsi alla verità? E per il futuro, potranno le sue conclusioni, quando scomode, incidere sul decisioni del commissario, Iorio ? Se la risposta è positiva, essa potrebbe avere un senso. Poiché è molto probabile che la risposta sia negativa, la commissione è del tutto superflua. E senza considerare l’aspetto economico di tutto ciò, che lascia sgomenti per la faciloneria con cui ancora si procede, nonostante i richiami all’ordine, addirittura di un governo amico, quello Berlusconi.

                                                                                                                     Claudio Nuonno Segretario Circolo PD – Larino

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