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CavalieriSanTimoteoTERMOLI – Questa mattina nella chiesa di san Timoteo, durante la funzione liturgica, si svolta anche una suggestiva cerimonia della benedizione dei “Cavalieri di S. Timoteo e della consegna dei medaglioni benedetti  personalmente dal Papa. Prima di apporre le medaglie al collo dei Cavalieri il parroco Don Benito ha tenuto ha sottolineare l’importanza del gesto e rivolgendosi ai cavalieri: ”Siete qui perché volete essere custodi delle reliquie di San Timoteo. Non qualcosa per se, per una onorificenza personale, ma qualcosa per gli altri. Sapete che tra poco vi metterò al collo una medaglia, appositamente fatta, artigianalmente confezionata, che il Papa ha benedetto.

 
Ho avuto la gioia d’incontrare il Papa il quale si è soffermato a parlare con noi per due e tre minuti, e attenzione per due e tre minuti in una udienza generale sono secoli. Il Papa si è fermato perché con me c’era un ex ergastolano e ha messo la mano sulla sua spalla e per due e tre e minuti è stato ad ascoltare il suo racconto, e alla fine ha concluso dicendo: «Dovete fare grandi cose».  Attenzione, – conclude Don Benito – dovete fare grandi cose, non significa costruire una chiesa grandissima, altrimenti avrebbe detto “cose grandi”, ma ha detto dovete fare grandi cose. Grandi cose lo fa anche un bimbo che sorride alla mamma, grandi cose le fa anche un marito che abbraccia la moglie, grandi cose lo fa anche chi s’inchina su un anziano per ascoltarlo”. Ecco il messaggio che racchiude il senso di questa giornata.
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