TERMOLI _ Ammonta a 5 milioni di euro il risarcimento danni chiesto dalla ditta Nidaco di Venafro al Comune di Termoli per la mancata realizzazione di un progetto di riqualificazione del centro cittadino facente parte di una più ampia iniziativa riguardante la costruzione di parcheggi sotterranei in Piazza Sant’Antonio. La gara di evidenza pubblica avviata dalla Tua, società mista di trasformazione urbana del Comune è stata aggiudicata alla Nidaco i cui lavori, però, erano subordinati alla definizione di una riqualificazione dell’area centrale che non è stata realizzata dalla scorsa amministrazione comunale.

L’attuale sindaco prima di pensare al posteggio sotto la piazza ha intenzione di attendere la definizione del Put, Piano urbano del traffico e delle aree di sosta. Sulla richiesta di risarcimento, l’Amministrazione termolese si è rivolta al noto legale di Roma Scoca, docente universitario del La Sapienza ed avvocato amministrativista della capitale a cui ha chiesto un parere sull’intera vicenda. In particolare il professionista dovrà dare risposte circa la legittimità della richiesta della Nidaco dell’esoso risarcimento danni che, secondo il Comune di Termoli, non è giusta.

L’appalto realizzato dalla Tua spa è rimasto fermo ed attualmente la società mista non si sa nemmeno se sopravviverà. Con molta probabilità sarà messa in liquidazione per cui di tale iniziativa non resterà nulla. Sulla base di questo il Sindaco non ha intenzione di dare seguito alla costosa richiesta della Nidaco venafrana, società molto nota nell’Alto Molise.

Realizzare un’opera così importante di un costo elevato di diversi milioni di euro _ ha dichiarato Di Brino _ senza aver prima studiato per bene i flussi veicolari e la necessità dei posteggi ed in quali aree non mi sembra una buona idea, al contrario. Per cui a questo appalto che è stato effettuato anni addietro non possiamo dare seguito senza un preventivo studio sulla necessità dei box nel cuore del centro rispetto alle reali necessità della città”.

Articolo precedente18 e 19 marzo: Ecomuseo Itinerari Frentani organizza un “percorso”
Articolo successivoFantomatici rimborsi bollette al centro di telefonate truffaldine a San Giacomo
Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa