TERMOLI – Dalla lettura della nota diffusa sulla stampa locale dagli “amici” Oriente Tony e Tucci Massimo, “il gatto & la volpe della favola molisana”, l’espressione che ha destato in noi maggiore stupore è l’essere stati definiti “FACINOROSI”. Facinorosi per cosa, per cercare di voler tutelare un diritto sacrosanto….. quello di poter far scegliere ai propri figli la squadra con cui allenarsi e in cui si riconoscono? Ci rivolgiamo a voi egregi Massimo & Tony, se non sbagliamo la priorità del bando comunale era la rimozione del tetto in eternit della struttura. Quale è il motivo che vi ha indotto al rifacimento anche degli spogliatoi???

Forse un modo artificioso per poter pretendere il pagamento dei servizi? Sostenete di aver investito circa 700.000 euro e che pertanto dovete rientrare dell’investimento, ma avete, anche, con scaltrezza evitato di dire che parte della somma impiegata verrà recuperata con il mancato pagamento del canone di gestione al Comune di Termoli per i prossimi 5 anni. Affermate, inoltre, che l’Associazione Termoli Nuoto per ben 35 anni ha gestito l’impianto con un’arbitraria gestione; affermazione inesatta in quanto gli anni sono 27. In questi 27 anni di arbitraria gestione, sorge spontanea la domanda, ma il Comune di Termoli dov’era, in quali altre faccende era affaccendato? Affermate falsamente che non si è mai fatto nulla per l’eternit, sappiate che nell’anno 2009 l’Associazione Termoli ha protocollato un progetto per la sostituzione del tetto, respinto in quanto la convenzione era scaduta. Dite che la Termoli nuoto ha operato senza tariffe preventivamente approvate dal comune, dove sono le vostre tariffe approvate dal comune? E la tariffe agevolate per residenti espressamente previste dal bando? E la tariffe agevolate per le associazioni sportive?

Sostenete che l’Associazione Termoli Nuoto negli anni ha negato il permesso ad altre associazioni di nuotare nella stessa struttura. Ma erano associazione che puntavano al solo agonismo o ad altro? Anche perché è opportuno rispolverare la memoria quando a causa di lavori di ripristino, la struttura di Campobasso era inagibile, i vostri ragazzi nuotavano gratuitamente nelle acque della piscina di Termoli messa a disposizione dall’Associazione Termoli Nuoto. Questo è l’atteggiamento sportivo giusto e non il vostro…

Voi che vi professate, a seconda della convenienza, talvolta associazione sportiva dilettantistica tal’altra imprenditori dello sport, una contraddizione in termini di finalità e scopi. Oggi siamo qui a chiedervi un atto di lealtà e comunicare a tutti: • di identificarvi in una ASD; nel qual caso la concessione dello spazio acqua ad un altra ASD che ha come unico scopo l’attività agonistica è doveroso; • di identificarvi come imprenditori del nuoto; nel qual caso considerare lucrativamente i nostri figli come banconote da 50,00 euro per i quali una “casacca” vale l’altra ed un allenatore valga l’altro, è sicuramente lecito ma contro ogni principio etico e morale. Fate le vostre opportune scelte, ma evitate di definirci “FACINOROSI” ….. ossia coloro che sono inclini alla violenza e alla ribellione.

Con sportiva cordialità
Comitato dei genitori Termoli Nuoto

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