TERMOLI – Servizi ad ampio raggio, nel periodo giugno-settembre, ad opera della Sezione Operativa Navale di Termoli, in materia di polizia economico-finanziaria e polizia marittima, Lungo la costa –e precisamente nei comuni di Petacciato, Montenero, Termoli e Campomarino-, i Finanzieri hanno sottoposto a controllo 18 stabilimenti balneari, al fine di verificare il corretto adempimento delle disposizioni di Legge nel settore I.C.I.-I.M.U., relativi alle annualità pregresse, e canoni di concessione demaniale. Le attività hanno consentito di quantificare complessivamente tributi evasi per circa 250mila Euro e ben 7 casi di “omessa dichiarazione” nello specifico comparto impositivo.

I verbali redatti, sono stati debitamente inoltrati ai Comuni di competenza ed all’Ufficio Regionale Demanio Marittimo della Regione Molise, Enti preposti all’irrogazione delle sanzioni. 110 crociere operative hanno invece caratterizzato l’attività negli specchi d’acqua antistanti il litorale molisano; nel corso delle stesse, 90 imbarcazioni sono state sottoposte a controllo. Ulteriori verbalizzazioni hanno quindi interessato il settore della pesca e delle Leggi sanitarie: 26 persone, risponderanno a vario titolo di sanzioni che, nel minino, superano complessivamente l’importo di Euro 35mila. Le connesse attività hanno consentito il sequestro di 500 Kg. di pescato (molluschi, crostacei, pesce) e 62 attrezzature minute utilizzate per la pesca.

Controlli serrati anche in materia di Legislazione sul lavoro: nel corso di 21 ispezioni eseguite sia a terra che a mare, a bordo di pescherecci, i Finanzieri hanno infatti individuato e verbalizzato 8 posizioni irregolari e/o in nero. 24 imbarcazioni, sono state invece oggetto di apposito monitoraggio, nell’ambito degli specifici controlli finalizzati al rilevamento della capacità reddituale dei relativi intestatari ed utilizzatori (c.d. “C.E.TE.” – Controllo Economico del Territorio).

Tra le operazioni di soccorso che hanno caratterizzato il periodo estivo, una ha visto impegnati i militari nell’aiuto prestato a tre diportisti in difficoltà al largo di Termoli, che sono stati prontamente raggiunti da una Vedetta del Corpo e rimorchiati presso il porto adriatico.

Articolo precedentePiscina comunale, genitori attaccano nuova gestione: non siamo facinorosi
Articolo successivoPubblicato bando del Comune di Termoli per fornitura gratuita libri scolastici