CAMPOMARINO _ Lettere recapitate con notevole ritardo ed a “singhiozzi”, cittadini inviperiti e non tardano a “piovere” le prime denunce contro il servizio delle poste del paese. Stanchi di ricevere lettere diverse settimane dopo, bollette già scadute e comunicazioni urgenti consegnate con troppo comodo, alcune famiglie hanno detto “basta”. E così ieri mattina alcuni campomarinesi si sono recati presso il Comando Vigili urbani per presentare formale denuncia. Le lamentele si sono scatenate nella frazione di Nuova Cliternia per prima ma poi sono “serpeggiate” velocemente verso il centro di Campomarino.
La “goccia” che ha fatto traboccare il vaso della sopportazione tra alcuni residenti del paese, la consegna solo ieri mattina di decine e decine di missive, lasciate tutte insieme e “vecchie” di diversi giorni se non addirittura settimane. Tale situazione ha convinto anche alcuni abitanti del centro urbano a recarsi dagli agenti municipali. Il Comandante del corpo municipale ha già fatto scattare indagini. Sono già in corso i primi riscontri a quanto denunciato dalla popolazione inerente il cattivo funzionamento del recapito della corrispondenza. Ma a peggiorare la situazione anche la consegna di lettere ad alcune utenze di altre persone.
“Oggi (ieri ndr) mi sono vista recapitare talmente tante lettere da riempire una grossa busta di cellophan _ ha dichiarato una giovane di Campomarino _, tutte insieme. Guardandole con attenzione, ho notato che appartengono ad un periodo piuttosto lungo, non solo gennaio. Con la corrispondenza a mio nome ho trovato molte missive che non appartenevano alla mia famiglia ma ad altre persone che ora dovrò riconsegnare affinchè vengano date al legittimo destinatario. Così, sicuramente, non va”.
Gli agenti comunali non si sono fatti ripetere due volte le proteste ed hanno iniziato i primi riscontri. Già ieri si sono recati alle Poste e Telecomunicazioni di Campomarino per ascoltare il direttore ed alcuni dipendenti addetti al servizio. Gli interrogatori proseguiranno lunedì mattina con i postini. Secondo le prime indagini, il servizio relativo alla consegna delle lettere sarebbe stato affidato ad una ditta privata. Di recente problemi con il servizio postale erano stati lamentati a Palata dove il comandante della stazione Carabinieri del paese unitamente al Sindaco hanno denunciato il direttore locale per l’ingiustificata chiusura dello sportello in giorni non festivi.
posta e postina
quando il servizio è carente la responsabilità è dei postini. fano straordinario ma durante l’orario di servizio fanno altro. se vai a fare un conto corrente o una raccomandata, se poi vuoi ritirare un pacco bisogna rassegnarsi, bisogna aspettare almeno 1 ora se ti va bene. mi risulta che la nuova postina si trincera dietro alla scusante che non conosce la zona. non c’è nessuno che voglia fare scuola giuda per farle conoscere le strade? sinceramente mi da fastidio che la mia posta vada in mani estranee e far conoscere tutti i fatti miei ad altri. non c’è violazione della prycace? e se chi ha ricevuto per sbaglio la corrispondenza al posto di restituirla la butta nel cestino? di chi è la responsabilità? e come lo dimostriamo che per ritardi nei pagamenti non è colpa nostra?
senza timbro
ricevuta in data odierna tanta posta ma del timbro di consegna neanche l’ombra.
provate a fare un pacco per una nazione della comunità europea,e vedrete che schifo,1 ora se vi va bene.
Per non parlare degli altri servizi,a campomarino l’ufficio postale non funziona, chi ha competenza faccia qualcosa.