“Se insisti e resisti, raggiungi e conquisti”

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LARINO _ Dopo avere appreso del mancato incontro con il sub-commissario per la sanità Isabella Mastrobuono, che sarebbe dovuta venire a Larino ad illustrare la sua idea di riorganizzazione sanitaria regionale e il ruolo che in essa assumerebbe la struttura dell’ospedale Vietri, il Movimento LARINascita ritiene di dover esprimere alcune considerazioni. E’ inutile continuare nell’attesa che subordinati del Commissario Michele Iorio vengano a spiegare quali saranno i provvedimenti che caratterizzeranno la razionalizzazione della sanità regionale alimentando incertezze e illusioni nei cittadini larinesi ansiosi di conoscere il destino del nosocomio frentano. Sarebbe un grave errore affidarsi alle chiacchiere dei vari Florio, Percopo, Mastrobuono che nell’arco di questi due anni sono state strumentalizzate per distogliere l’attenzione dall’unico, vero responsabile del disastro sanitario, il Presidente della Giunta regionale Michele Iorio, il quale, in qualità di Commissario Straordinario nominato dal governo centrale, deciderà definitivamente come sarà ristrutturata l’intera sanità regionale.

Il Movimento LARINascita vuole evidenziare come il Presidente Iorio, nonostante i numerosi appelli lanciati finanche in maniera ufficiale dal Consiglio Comunale, dopo la sua ultima apparizione pubblica, in occasione dell’inaugurazione dell’Istituto di musica e Arte del Molise risalente al febbraio 2009, non sia più venuto a Larino nè ha mai spiegato chiaramente e in via ufficiale quali sono le sue intenzioni riguardo il futuro del nosocomio frentano.

Anche i comunicati diramati dal Presidente Iorio, relativi alla questione sanitaria, che pure

hanno riguardato le strutture ospedaliere di Agnone e Venafro solo marginalmente parlavano dell’Ospedale Vietri o in altri casi lo ignoravano totalmente. Le rassicurazioni fornite dal Presidente Iorio riguardo l’apertura del reparto di riabilitazione da collocare in altri nosocomi diversi da Larino inducono a pensare che si stia prendendo gioco dei cittadini larinesi nonché dell’amministrazione comunale di Larino visto che la stessa indicazione era stata fornita, tempo addietro, anche come ipotetico futuro per il Vietri. Nelle sue ultime dichiarazioni ufficiali il Presidente della Regione Molise affermava che “i cittadini e i loro bisogni sono al centro delle nostre attenzioni, e rappresentano i terminali di ogni forma di programmazione socio-sanitaria.

Dobbiamo certamente far fronte alle indicazioni che ci vengono dal Governo nazionale, ma riteniamo di voler potenziare con nuovi servizi i Nosocomi regionali con particolare attenzione per quello di Larino. Questo per ridurre, se non arrestare, la migrazione sanitaria di malati molisani in strutture al di fuori della regione”. Il corso degli eventi ha dimostrato che le parole del Presidente si sono rivelate soltanto amenità e fumo negli occhi perché, allo stato attuale, il Vietri di Larino lavora in condizioni proibitive cercando, con impegno ed abnegazione, di garantire un’assistenza dignitosa ai bisognosi di cure. Il Movimento LARINascita non ci sta e, consapevole dell’abbandono nel quale è stato gettato il cittadino larinese e basso molisano dai rappresentanti politici del territorio e soprattutto dalle istituzioni, ha lanciato un messaggio di esortazione: “SE INSISTI E RESISTI, RAGGIUNGI E CONQUISTI”, per chiamare i cittadini larinesi a ribellarsi contro il sopruso e l’aggressione che subiscono ormai da anni. Il tempo delle chiacchiere è scaduto.

Movimento politico-culturale LARINascita