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TERMOLI _ Il Segretario regionale del Nuovo Psi ha intenzione di andare fino in fondo nella denuncia sulla nuova gestione del servizio di igiene urbana della città con riferimento alla raccolta differenziata porta a porta. Dopo aver presentato ieri l’altro una interrogazione urgente a risposta scritta, Campopiano va oltre. Oggi ha inviato la documentazione non solo al Sindaco del Comune di Termoli Vincenzo Greco ma anche all’attenzione della Procura della Repubblica   di Larino ed alla Corte dei Conti di Campobasso. Campopiano, dunque, non molla sulla questione relativa allo smaltimento dei rifiuti differenziati, in particolare dell’umido organico che, a suo dire, finisce nella discarica di Guglionesi. Per il Consigliere comunale più di qualcosa “non quadra” ed ha intenzione di vederci chiaro e, nel contempo, sollecita una immediata risposta alla cittadinanza all’interrogazione di ieri l’altro. 

Questo il documento integrale di oggi:

Al sig. SINDACO di TERMOLI
Al sig.PROCURATORE della REPUBBLICA di LARINO
Al sig.PROCURATORE c/o la delegazione Reg.le della CORTE DEI CONTI CAMPOBASSO

Il sottoscritto avv.Oreste CAMPOPIANO consigliere com.le del gruppo misto N.PSI di Termoli PREMESSO – che a seguito della interrogazione inoltrata dal sottoscritto al Sindaco ed all’Assessore all’Ambiente del Comune di Termoli circa le modalita’ di smaltimento dei rifiuti differenziati di UMIDO ORGANICO, è apparsa sulla stampa locale una intervista del Commissario della Comunita’ Montana “Molise Centrale”, Ente che gestisce il centro rifiuti di Montagano – che dalle dichiarazioni rese dal predetto Commissario emergono senza ombra di dubbio le seguenti circostanze:
a)
che il Comune di Termoli non conferisce l’umido organico presso il centro di Montagano
b) che esso si sarebbe reso responsabile di gravi “inadempienze contrattuali” che hanno comportato la rescissione del contratto ( presenza di plastica nei rifiuti; quantita’ minime conferite rispetto alle prenotazioni; mancato rispetto dei tempi di conferimento etc.)
c)
che il rapporto tra gli Enti si e’ interrotto gia’ “a meta’ luglio”
d) che la normativa di riferimento prevede che la lavorazione dell’umido vada effettuata entro 72 ore, mentre il Comune di Termoli conferiva con scadenze addirittura di 15 giorni;
e)
che almeno dalla data di interruzione del rapporto ( meta’ luglio) i rifiuti di umido organico vengono conferiti presso il centro di Guglionesi ,al pari delle altre tipologie di rifiuti
f) che tali evidenti violazioni di Legge e di contratto comportano tra l’altro un notevole costo aggiuntivo per la casse comunali e quindi per i cittadini cio’ premesso il sottoscritto sollecita: il Sindaco e l’assessore all’ambiente a dare conto con ogni tempestivita’ e trasparenza alla cittadinanza delle ragioni delle riferite inadempienze; dell’ammontare dei costi aggiuntivi che gravano sulle casse comunali e quindi sulle tasche dei contribuenti in conseguenza di quanto sopra ; di come si intende ovviare a questa situazione emergenziale, nell’immediato e nel prossimo futuro.

Segnala i fatti all’Ufficio di Procura della Repubblica di Larino per la repressione in sede penale di eventuali reati evincibili da quanto sopra denunciato nei confronti di chi di ragione; Invia copia della presente alla Procura regionale della Corte dei Conti di Campobasso per l’attivazione dei poteri di competenza per la repressione di eventuali responsabilita’ contabili dell’Amministrazione comunale di Termoli.

Distintamente
avv.Oreste Campopiano
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