Nessuna apertura del Comune verso le proposte del Forum. Solo una presa d’atto formale. Pausa di riflessione pasquale tra le parti. Il Forum civico ha presentato delle proposte concrete all’Assessore comunale all’Ambiente nel corso della riunione di oggi pomeriggio in Comune, iniziata alle 18. Quello odierno è stato il secondo incontro del Tavolo tecnico istituito tra amministrazione comunale e Forum civico che raggruppa associazioni e comitati cittadini.
Il primo punto proposto dal Forum è stato l’evoluzione dell’attuale sistema porta a porta in un sistema integrato porta a porta più isole ecologiche di prossimità per risolvere molte criticità che già si sono palesate sul territorio riguardo sostanzialmente vari quartieri e situazioni condominiali, oltre a numerosi problemi posti dalle utenze non domestiche.

Il Forum ha anche richiesto di attuare, come previsto dal contratto con la Teramo Ambiente, i sistemi di pesatura ed identificazione all’atto del conferimento dei rifiuti non differenziati e di estendere gli stessi a tutte le altre tipologie di rifiuto. Ciò anche in previsione della sostituzione dell’attuale sistema di tassazione (Tarsu) con quello a tariffa. Peraltro al momento il Comune non è stato in grado di fornire un piano temporale entro il quale si passerà al sistema di tariffe. La questione ha ancora dei contorni vaghi.

L’altra questione affrontata dal Forum, riguarda i costi che soprattutto le utenze condominiali dovrebbero affrontare per lavaggio e sanificazione dei bidoni e la movimentazone degli stessi dalle aree private al suolo pubblico. Su questo punto, l’Amministarzione comunale aveva proposto di negoziare con delle ditte dei prezzi vantaggiosi peraltro nessuna proposta è stata ancora presentata al tavolo ma ci sono solo in corso trattative. Il Forum ha ribadito all’Assessore, il principio di far salvi i cittadini da ogni onere aggiuntivo essendo questi di stretta competenza della società concessionaria del servizio di igiene urbana o del Comune.

Sulla spesa complessiva a carico della collettività per sanificazione e movimentazione dei bidoni, che può essere notevole, il Forum ha chiesto agli organi tecnici se avessero mai effettuato una stima dei costi potenziali a carico dei privati. Ad oggi il Comune ha ribadito che non esiste in quanto non è stata proprio presa in considerazione.

Sulla problematica della responsabilità durante l’esposizione dei bidoni, il Comune ha ribadito che fino al riento nell’area privata l’onere per eventuali danneggiamenti ai bidoni stessi o a terzi rimarrà a carico della Teramo Ambiente. Di questo aspetto organizzativo, di rilevante importanza per i cittadini, il Forum ne ha chiesto la formalizzazione e la corretta informazione alla popolazione. L’Amministrazione si è impegnata a realizzarla in tempi brevi.

Al momento la trattativa tra Forum ed Assessorato all’Ambiente è certamente in una fase di stallo visto che l’amministrazione ha semplicemente preso atto delle richieste presentate fino ad oggi senza prendere alcuna posizione o decisione. Per gli altri aspetti che non sono ancora stati approfonditi, il Tavolo Tecnico si è aggiornato ad una data da destinarsi, con molta probabilità dopo Pasqua.

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6 Commenti

  1. Il disciplinare di gara va rispettato, per legge. Se i costi, come sostengono in molti, sono a carico dell’impresa, restano a carico dell’impresa!! Basterebbe rispettare il disciplinare.Perchè non si pubblica sul giornale il disciplinare….così noi cittadini possiamo prenderne atto?

  2. Caro il mio polemista, il problema è proprio quello: i costi di sanificazione e movimentazione non sono previsti dal disciplinare, quindi devono essere sostenuti dai privati, soprattutto dai condomini. Questi infatti hanno i bidoni più grandi, difficili da spostare e da lavare.
    Sono oneri che naturalmente dovrebbero essere sostenuti da qualsiasi azienda di gestione rifiuti, ma l’Amministrazione ha ben pensato di far salva la ditta da queste spese e scaricarle sui privati. Come aumentare la tassa rifiuti senza dirlo troppo in giro.
    In bel lavoretto, non ti pare?

  3. Fallimentare
    Credo fermamente nel fallimento del porta a porta, in quanto la gestione della Teramo Ambiente è inadeguata sia in termini di forza lavoro, sia in termini di capacità gestionale. Quindi bisognerà pazientare ancora un pochino per vedere il sistema in piena paralisi.

  4. Continuo a pensare che il disciplinare di gara spiega ogni cosa. Non ci sarà uno specifico riferimento a sanificazione ecc, ma ai costi del servizio probabilmente SI….dovrebbe essere un disciplinare completo ed esaustivo…se vi è stata una gara d’appalto.