TERMOLI _ Si è unito ad una coppia di giovani locali invitandoli a fumare droga ma poi, inaspettatamente, colpisce al volto con un pugno ben assestato il ragazzo e gli ruba l’auto con la quale si allontana a velocità sostenuta. L’episodio, accaduto qualche tempo addietro a Termoli conclusosi con l’arresto del rom dimorante in città, è approdato ieri l’altro davanti al Tribunale di Termoli per l’apertura del processo. Lo zingaro sembra abbia prima tentato di condividere la serata con i due giovani tra l’altro invitandoli a fumare sostanze stupefacenti ma poi con la motivazione di recarsi ad acquistare le cartine per avvolgere l'”erba” lo stesso sottrae con violenza l’auto dal termolese, ferito al volto ed in altre parti del corpo.

Lo sfortunato, accasciatosi a terra dopo il brutto colpo, ha subito accusato malesseri mentre la ragazza in sua compagnia, a dir poco terrorizzata, ha cercato di soccorrere l’amico. A bloccare il rom, sono stati i Carabinieri di Termoli durante il pattugliamento notturno del territorio. Ora lo zingaro, difeso dal penalista Antonio De Michele, dovrà dare spiegazioni e contezza del suo comportamento davanti al giudice. Nei suoi confronti è scattato il “giudizio immediato”.

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