TERMOLI _ Anche se sono passate poche settimane da quando si è svolto al PalaSabetta il consiglio comunale sul Piano Sanitario Regionale e ancora echeggia l’eco delle polemiche proveniente da persone che ritenendosi depositarie della verità assoluta, si arrogano il diritto di giudicare e stabilire cosa è giusto e cosa invece è sbagliato, riteniamo opportuno rendere pubbliche le nostre riflessioni sullo stesso. Siamo due dei pochissimi medici che hanno partecipato a quel consiglio che si è rivelato un flop clamoroso sia per la mancata partecipazione degli addetti ai lavori e ancor più per la completa assenza popolare e della cosiddetta “società civile”. E’ per questo, che della nostra partecipazione a quella assise ne facciamo un punto di merito, perché siamo convinti che le sedi istituzionali siano quelle più idonee per manifestare dissensi e proposte atte a risolvere i problemi, rifuggendo da isolate ed estemporanee iniziative.

Facciamo tutti parte di una comunità e i problemi della comunità vanno affrontati nelle sedi che le rappresentano; rinnegare ciò significa istigare a qualcosa di simile all’anarchia; detto questo è doveroso evidenziare anche le responsabilità di quel flop. In primis, gli organizzatori di quel consiglio sono stati , a dir poco, grossolani e superficiali , se in buona fede, perché la mancata partecipazione anche dei “followers” che solitamente vengono chiamati a raccolta in queste occasioni è sintomatica dell’ “interesse” degli organizzatori stessi. Anche la scelta di non autorizzare gli interventi degli operatori della sanità è stata alquanto infelice, riducendo artatamente i toni della protesta e palesando apertamente le intenzioni degli organizzatori (certamente non velleitarie) nei confronti del Commissario Dott. Basso.

Altrettanto grave è stata la strumentalizzazione politica messa in atto da alcuni gruppi e il comportamento di alcuni politici che si sono rimpallati colpe e responsabilità, pur di acquisire credibilità e consenso, non lo è stato di meno. La cosa più deprimente , però, è stato il dover prendere atto della totale assenza del popolo termolese verso un problema di vitale (è il caso di dirlo) importanza. I cittadini, che bene hanno fatto a sottoscrivere massicciamente la petizione dei cardiopatici, hanno invece disertato la manifestazione (magari perché temevano una strumentalizzazione politica) perdendo, però, una ottima occasione per manifestare il proprio dissenso verso il PSR. Cosa dire poi di tutti gli operatori della sanità che si disinteressano del problema, solo perché non toccati direttamente dai “tagli”, dimenticando che la politica di salvaguardare il proprio orticello a scapito di quello del vicino, non solo non è più produttiva, ma rischia di far implodere l’intero pianeta sanità.

Ritengo che chi vorrà trarre delle conclusioni concorderà nel pensare che alle tante persone che, pur criticando e sbraitando violentemente contro il PSR, con lo scopo non di difendere il bene pubblico, ma soltanto per ottenere servigi e rendite di posizione e a quei politici che non si fanno scrupolo di strumentalizzare tutto e tutti per il loro tornaconto, va detto forte e chiaro che è ora di smetterla. Basta con questo gretto individualismo a scapito della collettività. La sanità è di tutti, ed è per tutti il bene più importante; cerchiamo insieme di difenderla realmente senza interessi reconditi e personalismi, come è giusto fare.

Dr. Nicola Rocchia
Dr. Domenico Giuseppe Zappia

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38 Commenti

  1. infermiere
    Non posso far altro che condividere a pieno, quanto scritto dai due medici.Vorrei esprimere un mio giudizio personale sulla sanità molisana, dicendo che se nonostante le indagini inquisitorie ancora in atto,la stessa sanità molisana, continua ad essere amministrata dalle persone che tutti conosciamo rischiamo di finire completamente a gambe all’aria. vedi l’ultimo esempio di come sono state amministrate le recenti posizioni organizzative. un vero scempio.

  2. un consiglio al simpatico dott. Rocchia. Quando sei in ambulatorio rispetta l’ordine di arrivo dell’utenza e non fare passare prima conoscenti e belle ragazze. Ci perdi in credibilità in quanto sei un buon internista.

  3. scritto da un collega
    E’ opportuno precisare che in merito alle nuove posizioni organizzative non ci sono politici, ci sono pochi sindacalisti, per una volta evitate di fare polemiche e critiche inutili, non è giusto mettere in dubbio la grande professionalità dei titolari di posizione organizzativa individuati dall’Azienda.

  4. caro infermiere,non concordo con quanto dici in toto.queste persone politiche non sono giudicate credibili per difendere i servizi sanitari e dopo quel consiglio comunale avrebbero dovuto dimettersi perchè sfiduciate direttamente dal popolo sovrano di termoli. Un messaggio politico inequivocabile. In merito alle indagini spero che ti sia accorto che tali indagini,seppur giuste ,non hanno toccato al momento alcun centro di potere che determinato lo sfascio del sistema sanitario regionale,anzi i cittadini hanno capito perfettamente chi è il vero colpevole del fallimento della sanità molisana a termoli e lo hanno dimostrato con la diserzione a quel consiglio del palasport.

  5. QUANDO IL TAGLIO RIGUARDAVA ALTRI REPARTI IL DOTT. ROCCHIA NON MI E’ PARSO COSI’ PUBBLICAMENTE ATTIVO E PARTECIPE. COMUNQUE PUR CONDIVIDENDO IL CONTENUTO SEMANTICO DELLA PUBBLICA MISSIVA ESPRIMO LE PIU’ CONVINTE RISERVE SUL GRATUITO DISINTERESSE ALL’ARGOMENTO IN OGGETTO. CIAO NICO’.

  6. condivido le giuste considerazioni da parte dei 2 medici
    I commenti di alcuni anonimi mi sembrano ingenerosi verso il dott. Rocchia , che notopiamente è un ottimo professionista onesto, molto preparato, competente ,stimato e sempre disponibile con tutti sia conoscenti che non, sia verso belle o meno belle ragazze, sfido chiunque a dimostrare il contrario. Le sue considerazioni sulle problematiche e conseguenze scaturite dal recente piano sanitario regionale redatto da Basso in seguito allo sfascio causato dalla classe politica, meritano rispetto e non denotano alcun interesse personale in quanto non ricopre ruoli apicali e quindi non deve difendere l’orticello personale , ma bensì denotano il suo attaccamento per la nostra struttura ospedaliera cui giornalmente sia lui che il dott. Zappia, altro bravo medico, si sacrifica con dedizione e molta competenza per risolvere i problemi dell’utenza che si rivolge numerosa al pronto soccorso.Quindi dott. Rocchia forza vai avanti e lascia perdere alcuni commenti di sopra che denotano solo gelosia e molta incompetenza essendo la maggior parte tuoi mediocri colleghi.
    Per le posizioni organizzative invece è da far notare l’inopportunità del momento e poi informatevi chi sono i beneficiari, certamente non medici ma paramedici,di tali benevoli incarichi (in termini monetari trattasi di cifre esorbitanti)e capirete tante cose!

  7. doverosa precisazione
    Egregio c’ero anche io, eviti le mistificazioni, probabilmente ignora che in ambulatorio conta l’ordine di prenotazione al CUP e non l’ordine di arrivo dell’utenza , quindi lasci perdere i conoscenti e belle ragazze perchè il dott. Rocchia è disponibile con tutti. E POI COSA C’ENTRA LA CREDIBILITà CON QUELLO CHE lei dice in modo del tutto spropositato e non vero.

  8. non confondiamo le cose.mai messa in dubbio l’onestà e la professionalità del dott. rocchia e del dott. Zappia .l’argomento è riferito solo agli interventi di stampa e media sui tagli che io non ho visto in passato.e questo non vuol dire che anche in passato loro non fossero contro i tagli.tradotto: quando la cosa ti tocca ,umanamente parlando,l’impegno cresce. ciao.

  9. per quanto riguarda le posizioni organizzative bene che non ci sono politici visto che sono stati fatti fuori per i motivi detti,ma per quanto riguarda le alte professionalità individuate dall’azienda mi viene da ridere..sono tutti sindacalisti e qualcuno non ha nemmeno un curriculum adeguato.E poi chi ha firmato è ancora titolato per farlo o è stato un colpo di coda che potrà essere annullato?

  10. x colui che dice sfido chiunque a dimostrare il contrario
    se ti dico c’ero vuol dire che c’ero e ho visto e subito…magari è sensibile buon per lui…per il resto è uno stimato medico nulla da eccepire,in quell’occasione mi ha un pò deluso.Tutto qui. Per quanto riguarda i medici che si sacrificano con dedizione forse ti sfugge che sono pagati per fare il loro lavoro non stanno facendo volontariato in Africa

  11. cosa sono le posizioni organizzative? sono un laureato e sono andato a leggere nel sito asrem (albo pretorio -delibere direttore generale) i compiti di costoro e non ci ho capito niente . a me è apparso un ASSOLUTO NULLILOQUIO SCRITTO SOLO PER GIUSTIFICARE QUEI SOLDI…..FORSE MI SBAGLIO MA A ME SEMBRA UNA PRESA PER I FONDELLI. PERCHE’ NON LE TOLGONO COMPLETAMENTE ?

  12. le corbellerie le dice lei, si informi adeguatamente
    forse lei vive in un altro sistema che non usa le prenotazioni attraverso il CUP , è RISAPUTO DAL NORD AL PROFONDO SUD DELLA NOSTRA PENISOLA CHE LE PRESTAZIKONI AMBULATORIALI SEGUONO L’ORDINE DI PRENOTAZIONE FATTA AL PASS CUP e non in base all’ordine di arrivo in ambulatorio ( in altri termini per chiarezza se lei arriva ad un’ora prima di un prenotatato attraverso CUP non può pretendere di scavalcarlo accampando la pretesa di essere arrivato prima: quello che conta lo ripeto è l’ordine di prenotazione CUP che non necessariamente coincide con l’ora di arrivo.

  13. sacrificio e dedizione nel lavoro sono virtù rare oggi nel lavoro
    Non so che lavoro faccia lei, spero in quanto pagato lo faccia con sacrificio e dedizione al pari del dott. Rocchia e dott. Zappia, PURTROPPO OGGI SE TUTTI FACESSERO IL PROPRIO DOVERE SUL LAVORO, SPECIE PUBBLICO, CON SACRIFICIO E DEDIZIONE ALLORA NON SAREMMO IN TALE STATO DI FALLIMENTO.

  14. sono d’accordo con gigino, le togliessero
    In un momento che bloccano i contratti dei lavoratori in sanità, e forse non solo in questo settore, Le posizioni organizzative sono una stortura,è come se a questi eletti e certamente più bravi e meritoveli di tutti gli altri lavoratori improduttivi gli aumentassero lo stipendio da cifre che vanno dai 6 ai 9-10 mila euro l’anno.In base a quali criteri meritocratici vengono date tali posizioni organizzative?Perchè non si indaga a fondo in tali sperperi di denaro pubblico?

  15. posizioni organizzative/chiusura ospedali
    le posizioni organizzative servono a creare i potentati sottostanti al voto di scambio.questo è quello che si desume dai commenti degli addetti ai lavori (infermieri). devo dire che la cosa è convincente. infatti da quanto espresso nei commenti risulta sufficientemente chiaro che queste “posizioni organizzative ” sarebbero inutili ai fini del SSN. Tutto questo non è fuori argomento “chiusura ospedale” in quanto i cittadini identificano anche in questi rappresentanti comunali gli artefici della disfatta della sanità molisana e non li ritengono credibili e rappresentativi della difesa della sanità.

  16. posizioni organizzative? ora vedrete che gli esclusi più noti faranno ricorso. . . e sempre per mera convinzione gli attuali grilli parlanti sono i “trombati” e credo che si stanno già muovendo per rimettere i puntini sulle “i”. SAPETE CHI SONO GLI ESCLUSI CHE PRIMA AVEVANO LA POSIZIONE ORGANIZZATIVA? per amor del cielo le mie sono pure illazioni senza fondamento alcuno ma il dubbio nasce spontaneo.

  17. nella maggioranza di questo consiglio comunale,compresi capo , vicecapo e assessore, ci sono ben 4 posizioni organizzative uscenti.un caso? forse e fino a prova contraria, ma queste cose tengono lontani i cittadini che non si fidano di costoro che sono ritenuti visceralmente come coloro che hanno usufruito del potere per proprio tornaconto ed hanno prodotto i mali della nostra sanità. sono convinto che non manderanno giù troppo facilmente il fatto di aver perso i soldi e soprattutto il “potere politico” legato a quelle posizioni organizzative. e si perchè chi gestisce il personale sia in ospedale che al distretto di termoli hanno avuto in mano un’insuperabile arma di dissuasione sugli infermieri ed il personale del comparto che in questi anni gli hanno garantito una forza politica difficile da scardinare. forse ora che gli hanno tolto la posizione organizzativa finalmente molta gente che lavora in ospedale ed al distretto di termoli potrà tornare ad essere libera di votare chi vuole.

  18. i cittadini non partecipano (oltre al dott. rocchia e co.) perchè non hanno capito? ponetevi la domanda se voi avete capito perchè i cittadini non sono venuti………e tiratene le conseguenze. IL POTERE VI STA SFUGGENDO DI MANO. posizioni organizzative poi: TUTTO POTERE contro cui i nemmeno i NAS nulla hanno potuto fare.

  19. ECCOLO CANDIDATO ,SON PASSATI SOLO ALCUNI GIORNI ………NON E’ UN DELITTO MA E’ SEMPRE LA SOLITA MANFRINA
    VOTO GRILLO, GRILLO VOTA, VOTA FACCIA, VOTA VOTA L’UCCELLINO, VOTA E GIRA, GIRA E VOTA TUTTI QUESTI CHE SI ARRIVOTA, VOTA TROTA,VOTA LOTA,VOTA DESTRA,VOTA SINISTRA,SALVIAMO L’OSPEDALE,SALVIAMO IL DISTRETTO,SALVIAMO IL SINDACO,SALVIAMO LA FIAT,SALVIAMO LO ZUCCHERIFICIO,SALVIAMO IL MATRIMONIO… VOTA VOTA, VOTA VOTA….CHE SALVIAMO.VOTA PARTITO DI SALVEZZA LOCALE…VOTA PER LA LIBERTA’ DELLE DONNE,VOTA FRATTURA,VOTA IORIO, VOTA VOTA CITTADINO.

  20. votate e fate votare tanto tutto uguale deve restare,ma non ti ammalare,perchè dopo in ospedale ti devono portare, resti vivo solo per votare.
    CITTADINO VOTA, VOTA GRILLO,VOTA DESTRA,VOTA SINISTRA,VOTA CENTRO,VOTA VOTA CITTADINO CHE SALVIAMO L’OSPEDALE,LAVORO AI GIOVANI,UNA MOGLIE AD UN MARITO,UN MARITO AD OGNI DONNA,TERMOLI PULITA,EUROPA UNITA,ITALIA FEDERALE,AUMENTI ALLE PENSIONE,RILANCIO DELLA ECONOMIA,IL DOPPIO DELL’IMU,RESTITUZIONE DELLE TASSE DEGLI ULTIMI 20 ANNI,SIAMO TUTTI UGUALI,TOGLIAMO AI RICCHI PER DARE AI POVERI,VIA LA TOBIN TAX ,GIUSTIZIA IN TERRA,LASCITO PER IL PARADISO…ORA E SEMPRE. SAREMO TUTTI UGUALI.
    VOTA LIBERAMENTE CITTADINO PERCHE TUTTO CAMBIA PER NON CAMBIARE.

    “ECCOLO”: CAMPAGNA preventiva PER IL VOTO LIBERO in ospedale , al distretto di termoli e in tutto il pubblico impiego destra,sinistra,centro,grillo …..

  21. in riferimento alle posizioni organizzative:
    la vera MANFRINA è che l’AZIENDA asrem ha già dato una parte della somma di 6.200 euro a queste persone a cui sono state assegnate le posizioni organizzative,ma il lavoro adibito per ricevere tale somma ,lo devono ancora svolgere. INCREDIBILE MA VERO

  22. e perchè le posizioni che hanno tolto al distretto? anche se qualcuna comanda ancora perchè……..salva da tutto dopo tutte la porcherie che ha fatto? meno male che campobasso ha messo fine ….ma il sistema di controllo è ancora attivo vivo e vegeto