VENAFRO _ Nell’ultima giornata della fase a gironi del campionato nazionale Under 21 la Scarabeo Calcio a 5 Venafro, che insegue la capolista Adriatica Pescara ad un solo punto, è stata impegnata nel derby con l’Isernia Calcio a 5, mentre il team adriatico ospitava il Loreto: i bianconeri hanno faticato contro il team pentro, che ce l’ha messa tutta a ben figurare nel derby, vincendo di misura per 6 a 5, mentre il Pescara si è imposta con un netto 5 a 1 contro i cugini del Loreto Aprutino.

Sulla base di questi risultati il Pescara vince il girone con un solo punto di vantaggio sul gruppo dei ragazzi di Mister Terenzi; ambedue hanno già guadagnato di diritto l’accesso diretto ai trentaduesimi di finale del campionato nazionale, e la vittoria finale del girone era più una questione di prestigio ed orgoglio societario che di sostanza. I trentaduesimi si svolgeranno il 3 e il 6 aprile prossimo, e i venafrani dovranno affrontare la vincente fra gli abruzzesi dell’Unicentro Calcio a 5 e Ponzio Pescara. Il derby di domenica 13 marzo ha visto in campo un’Isernia che ha lottato per tutto l’incontro, credendo fortemente di poter portare a casa un risultato utile.

Il team di Mister Nini ha avuto il merito di crederci, anche quando, in svantaggio per 4 a 1 ad undici minuti dalla fine, è riusciuta a conquistare il vantaggio per 5 a 4, al 16′; i padroni di casa hanno sbagliato molto sotto la porta avversaria e dopo aver accusato un vuoto, che gli è costato le quattro reti del secondo tempo, hanno avuto il merito di pareggiare, prima, e vincere a pochi secondi dalla fine. Nel primo tempo, terminato in parità per 1 a 1, i venafrani hanno faticato non poco a trovare il primo goal, al 13′, con Corbo che si è liberato degli avversari con un dribbling e ha battuto il portiere avversario, l’ottimo Perna; in precedenza lo stesso Corbo aveva colpito il palo, da posizione favorevole, solo davanti a Perna. Dopo il goal del vantaggio è sempre Corbo a concludere bene in porta una bella azione ‘di prima’ di Natale e Martellino, ma anche questa volta il palo gli ha negato la gioia della marcatura. Al 16′ l’Isernia pareggia su schema di punizione: Iacovino appoggia a Lubrano che infila l’angolino dell’incolpevole Tomei.

Dopo un’altra ottima occasione, creata da una veloce azione corale e neutralizzata da Perna, sono di nuovo i ‘legni’ protagonisti negativi per la squadra di casa: su tiro dalla distanza di Marco Cimino la palla colpisce prima il palo destro per poi andare a toccare quello sinistro! Nella ripresa i venafrani conservano la stessa geometria tattica della prima frazione di gioco, costantemente impegnati a cercare di portare il risultato su posizioni più tranquille: nel farlo lasciano più spazio alle ripartenze degli avversari, ma Tomei, estremo difensore bianconero, fa buona guardia della propria porta. Dopo aver fallito una buona occasione, è sempre Corbo che sfrutta con classe un rimpallo che gli da’ l’opportunità di controllare la palla in area avversaria: con calma la stoppa, aspetta l’uscita del portiere, lo evita e la spinge in rete. Dal 7′ al 9′ la Scarabeo Venafro spinge sull’acceleratore, e dopo essere pericolosa con i tiri di Zullo e Corbo, a cui Perna si oppone con bravura, segna altre due goal: prima è Zullo a deviare in rete con un tocco di fino, con le spalle alla porta, un passaggio di Corbo, e poi è sempre il goleador dell’incontro, Francesco Corbo, a segnare un goal facile, servito da Martellino che aveva recuperato la sfera a centro campo, bloccando l’azione offensiva di Iacovino. A metà della ripresa, sul vantaggio di 4 a 1, i padroni di casa accusano un calo fisico, per le assenze dello squalificato Guido Cimino e dell’infortunato Prete, e motivazionale, credendo di aver ormai conquistato i tre punti.

Ne approfittano gli ospiti che in cinque minuti segnano quattro reti: all’11’ con un’azione personale e prolungata di Lubrano, e al 14′ è lo stesso Lubrano con un bel tiro ‘al sette’ a sfruttare al meglio l’assist di Iacovino; al 15′ Iannone, dopo aver salvato la propria porta con un intervento sulla linea, devia in rete un tiro di Iacovino, e poi, pochi secondi dopo, è proprio il fantasista dell’Isernia, Iacovino, a sfruttare al massimo una serie di errori della difesa avversaria, portando, quindi, le marcature a 5 per la propria squadra. Sotto di un goal la Scarabeo Venafro si riorganizza e con calma cerca di riconquistare i tre punti che servono per sperare di vincere il girone. Sono i due fantasisti del team bianconero a dare la quindicesima vittoria alla società del patron Gabriele Scarabeo: al 17′ è sempre Corbo che con la palla al piede, fa tutto da solo, e con classe pareggia il conto; a 12 secondi dalla fine Natale controlla il pallone fuori dell’area avversaria, si smarca degli avversari e sigla il definitivo 6 a 5.

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