TERMOLI – Riorganizzare il centro destra in Molise in vista delle prossime scadenze elettorali in ambito nazionale e molisano. Questo l’obiettivo della senatrice di Forza Italia Paola Pelino arrivata ieri mattina a Termoli per una conferenza stampa svoltasi in Comune a cui hanno preso parte i consiglieri comunali Michele Marone, Francesco Rinaldi e Francesco Roberti. La Pelino, nel corso del suo intervento, ha sottolineato l’importanza di riaggregare le diverse “anime” della coalizione attorno a Forza Italia ed al leader Silvio Berlusconi. Non ha mancato, però, di “bacchettare” l’Ncd, chiamato ad una maggiore chiarezza e, forse, anche coerenza.
“C’è il punto interrogativo dell’Ncd le cui anime provengono dal centro destra, ma che in questo momento, già da qualche tempo, ha deciso di sostenere il Governo e, quindi, è una strana alleanza quella che loro hanno sia con il Pd – dice la Pelino -, perchè il Governo ha la maggioranza Pd, e sia con noi del centro destra. Se loro avessero una posizione più chiara a noi non dispiacerebbe”.
Per la senatrice di Forza Italia si andrà al voto a febbraio del 2018 elencando una serie di appuntamenti e scadenze di estrema importanza. “Non si potrà fare una legge elettorale in un mese o due mesi – ha concluso -, avremo a maggio il G7, avremo poi una finanziaria che dovrà essere votata a settembre-ottobre, a dicembre si scioglieranno le camere ed a febbraio si andrà a votare. Credo che in questo lasso di tempo alcuni partiti dovrebbero fare un po’ di chiarezza e, comunque, chiedersi un senso di appartenenza ma questo proprio per incamminarci verso un obiettivo, ripeto appunto quello di dare assoluta governabilità al Paese”.
In Molise Forza Italia è già al lavoro per cercare di ricostruire un partito che, negli ultimi anni, ha perso vari “pezzi”. E su questo tema, la senatrice si dice fiduciosa in quanto si tratta di personaggi che gravitano, comunque, nel centro destra e, con i quali, “ricucire” eventuali strappi e dialoghi sembrerebbe fattibile.
Dunque un arrivo a Termoli propiziatorio quello della “forzista” che non fa mistero di voler ripartire dalle prossime regionali per “riprendersi” la Regione Molise e, successivamente, anche il Comune di Termoli.
