TERMOLI – Nei giorni scorsi il Provveditorato di Campobasso ha diramato una nota in cui comunica ai Dirigenti Scolastici delle due Scuole Medie di Termoli, Brigida e Bernacchia, che a partire dal prossimo anno scolastico non sarà possibile conservare tutti e otto gli insegnamenti di strumento musicale nella nuova scuola media unificata, nata in seguito al piano di dimensionamento approvato lo scorso dicembre dalla Giunta Regionale.

Questo significa che, dal 1° settembre 2014, moltissimi ragazzi della nostra città saranno privati dell?opportunità di studiare musica nei tre anni della Scuola Media, nonostante le richieste pervenute siano di gran lunga superiori al numero minimo necessario per la conservazione dei posti in organico. Come docenti di strumento musicale vogliamo sottolineare che nelle due scuole medie, nel corso degli ultimi vent’anni, sono stati raggiunti eccellenti risultati soprattutto grazie all’attività delle due orchestre, vincitrici di numerosi concorsi nazionali, pluripremiate in rassegne ed eventi di alto spessore culturale, vero fiore all?occhiello delle due realtà scolastiche termolesi.

In una fase storica in cui si parla tanto di ripartire dall’istruzione e di assicurare una formazione culturale di base il più possibile qualitativa e fondata sulla Scuola Pubblica, in tal modo, questo diritto, già acquisito dalle famiglie in sede di iscrizione al prossimo anno scolastico, verrà inevitabilmente negato.

Inoltre è necessario ricordare che la Scuola Media Brigida è stata la prima nella nostra Regione a ricevere l’indirizzo musicale, al pari di poche altre realtà presenti solo in grandi città; dunque questa chiusura indiscriminata di alcune delle classi di strumento musicale può costituire un pericoloso precedente per tutte le altre realtà presenti sul nostro territorio regionale.

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