TERMOLI – Raffica di comizi di Remo Di Giandomenico nei quartieri di Termoli. E’ stato un fine settimana intenso per l’ex sindaco della città, sceso in campo con 5 liste civiche a suo sostegno nella competizione elettorale termolese. Venerdì e sabato Di Giandomenico si è recato in diverse contrade della città a partire da Contrada Difesa Grande, poi Colle Macchiuzzo per poi spostarsi nel parchetto di via Maratona e concludere in via Firenze.

Nel “tour” della città che conosce dalle origini, Di Giandomenico è stato accompagnato dai candidati delle diverse liste. In ogni quartiere si è fermato a lungo a dialogare con i cittadini che lo hanno accolto numerosi e con calore.

In ogni contrada ha illustrato il programma elettorale ma ha anche raccolto le esigenze dei residenti, spunti e suggerimenti.

“Gli incontri – ha detto – partono da una nuova considerazione del territorio cittadino per la quale ogni quartiere va considerato “CENTRO DELLA CITTA’. Sono un’occasione per far ritrovare i cittadini di ogni singolo quartiere uniti per discutere dei loro problemi e per costruire insieme il futuro di Termoli”. 

Termoli e’ stata costruita con il lavoro della gente – ha proseguito -, non ci sono grandi capitalisti qui e se si toglie il lavoro, questa citta’ piange. I ragazzi non hanno nemmeno l’oggi e quelli gia’ sposati non sanno come andare avanti.

“Termoli è una città impoverita da sciocchezze politiche, chi ha pensato di spostare l’asse economico ad Isernia ha fatto il grande errore politico – ha concluso -. Dobbiamo riorganizzare il Comune, chi merita deve andate avanti. Il Comune deve essere la casa dei diritti, non dei piaceri. Dobbiamo riconsiderare lo sviluppo industriale, fare in modo che si possa dare fiducia. Questa citta’ ha le capacita’ per rialzarsi”.

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