CAMPOMARINO _ Basta con il Presidente del Consiglio-assessore, no agli assessori componenti delle commissioni consiliari. Scoppia violenta la polemica in Comune di Campomarino tra gli esponenti della stessa assemblea. Questi puntano il dito contro i doppi incarichi all’interno di Giunta e Consiglio. A loro dire si tratta di incarichi incompatibili tra loro e, per tale motivo, puntano il dito contro Pasquale Vaccarella chiedendo la sua rimozione o la revoca della delega assessorile e, in ogni caso, l’annullamento di tutti gli atti da novembre 2011 allorquando gli sono stati attribuiti i due incarichi.

Sulla vicenda è stato chiesto un consiglio comunale urgente. Questo il testo della sfiducia:

Oggetto: convocazione del Consiglio comunale in forma urgente I sottoscritti Alessandro DI LABBIO, , Antonio DE LAURENTIS, Vincenzo CORDISCO, Marcello CATENA, Luca ALTOBELLO, Francesco DESIDERIO e Fausto DI STEFANO tutti Consiglieri comunali del Comune di Campomarino con la presente richiedono la convocazione urgente del Consiglio comunale, così come da Statuto e Regolamento comunale in vigore:

Visto quanto stabilito dall’art. 35 dello Statuto del Comune; Visto quanto stabilito dall’art. 5 del Regolamento del Consiglio comunale; Visto quanto stabilito dall’art. 6 comma 3 del Regolamento del Consiglio comunale. Visto il parere n. 0002832 del 27 febbraio 2012 del Ministero dell’Interno, emesso a seguito di espressa richiesta per chiarire lo stato di incompatibilità tra la figura del Presidente del Consiglio e quella di Assessore in Comuni inferiori ai 15.000 abitanti, che nel richiamare il parere del Consiglio di Stato n. 3376/2008 (peraltro non calzante alla fattispecie in discussione visto che il prefato parere del 2008 è intervenuto su incompatibilità tra le due figure operanti in comuni diversi) non tiene conto di quanto scritto nello stesso quando cita: “…AD AVVISO DEL MINISTERO SEMBREREBBE, COME DICE LA GIURISPRUDENZA, CHE LA RATIO SIA L’OPPORTUNITA’ DI EVITARE UN CONFLITTO TRA LE DIVERSE FUNZIONI, DI COMPONENTE DELL’ORGANO DI INDIRIZZO E DI CONTROLO POLITICO-AMMINISTRATIVO, E QUELLA DI COMPONENTE DELL’ORGANO ESECUTIVO DELLO STESSO COMUNE”:
Vista la pronuncia del TAR Campania che cita: “…IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEVE ESSERE CONSIDERATO, ALLA STREGUA SPECIFICA DISCIPLINA DI CUI ALL’ART. 39 DEL T.U.E.L. UNA FIGURA DI GARANZIA DELLO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ DEL CONSIGLIO E NON PUO’ QUINDI RITENERSI LEGATO AD UN RAPPORTO FIDUCIARIO CON LA MAGGIORANZA CONSILIARE, NON ESSENDO PORTATORE DI UN MANDATO RAPPRESENTATIVO CON TALE MAGGIORANZA, LA REVOCA DELLA SUA NOMINA PUO’ DIPENDERE SOLO DALLA ACCERTATA VIOLAZIONE DELLE REGOLE DI IMPARZIALITA’ ISTITUZIONALE CHE PRESIEDONO L’ESERCIZIO DEL SUO UFFICIO;
Vista la sentenza del Consiglio di Stato – sez. V del 6 giugno 2002 – che nella stesura delle motivazioni in sintesi statuisce che: “…L’art. 39 del decreto legislativo n. 267 del 2000 (Testo Unico Enti Locali) stabilisce che al Presidente del consiglio sono attribuiti (tra gli altri) i poteri di convocazione e direzione dei lavori e delle attività del consiglio e il compito di assicurare adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari ed ai singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al consiglio. Il Presidente ha il compito di garantire il corretto svolgimento dei lavori del Consiglio ponendosi in una posizione di primus inter pares fra i consiglieri comunali (dalle cui fila viene eletto) al fine di dirigere e coordinare il lavoro degli altri componenti del collegio. Il suo, pertanto, è un ruolo istituzionale dovendosi svolgere in completa autonomia, non solo dai partiti politici e dai gruppi consiliari ma anche e soprattutto, dal Sindaco e dalla Giunta. Il Consiglio comunale, infatti, ha la funzione di indirizzo e di controllo (art. 42 T.U.E.L.) dell’operato del Sindaco e della Giunta dalla quale si differenzia, come evidenziato dalla sentenza in epigrafe, in quanto sono presenti maggioranza e minoranza e nel cui seno (quindi) si deve equilibrare l’esercizio di due distinti diritti: quello della maggioranza all’attuazione dell’indirizzo politico () e quello della minoranza a rappresentare e svolgere la propria opposizione.”.
Vista la sentenza n. 114 del 18 gennaio 2006 del cons. di Stato sez. V “ l’art. 39 del testo unico del 2000 (non differente dalla corrispondente normativa del 1990) indubbiamente definisce il presidente del consiglio, quale presidente di tutto il collegio, nella sua unità istituzionale e suo rappresentate, in funzione non già strumentale all’attuazione di un indirizzo politico ma al corretto funzionamento dell’istituzione quanto tale, ovvero, in funzione neutrale (in argomento, cons. di stato, sez V n. 1983 del 25.11.1999;

Considerato che nonostante i numerosi interventi legislativi, volti a disciplinare l’ordinamento degli enti locali, che si sono succeduti negli ultimi anni residuano, ancora, problemi aperti che, nel silenzio del legislatore, sono destinati ad essere risolti dalla giurisprudenza sotto al spinta sia della pratica e del buon senso, oltre che dall’etica e moralità della persona, che dalla dottrina amministrativa che si occupa di tali questioni;
Considerato che il sistema delle autonomie designato dal legislatore si configura, sin dalla legge n.81/1993 come un sistema di poteri divisi in cui il sindaco (unitamente alla Giunta) riveste il ruolo di organo di governo, mentre il Consiglio comunale quello di organo di indirizzo e di controllo, con competenze specifiche e che tale impostazione non è mai stata modificata e/o annullata;
Considerato che la figura del Presidente del Consiglio comunale nasce proprio per evitare che il Sindaco, oggetto del controllo, fosse soggetto preposto a regolare il funzionamento del Consiglio quale organo controllore;
Considerato che la figura del Presidente del Consiglio è obbligatoria per i comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti con espressa incompatibilità con l’incarico di Assessore, ma che negli Enti inferiori alla soglia sopracitata la figura del Presidente del Consiglio è facoltativa e – per logica ed analogia con quanto stabilito dal TUEL 267/2000 – qualora nominato debba seguire i dettami per i comuni superiori e che quindi vi è incompatibilità con il doppio incarico sia nell’organo esecutivo (Assessore) che nell’organo di controllo politico-amministrativo (Presidente del Consiglio);
Considerato che, come dimostrato peraltro nella pratica, la possibilità di sostituire il Presidente del Consiglio si rende necessario a seguito di comportamenti non conformi alla funzione esercitata che rendono effettivamente impossibile, o comunque difficile, il distinguo tra governo locale ed il suo controllo; il Consiglio comunale, avendo infatti funzione di indirizzo e di controllo (art. 42 del TUEL)sull’operato del Sindaco e della Giunta dalla quale si differenzia in quanto sono presenti maggioranza e minoranza e nel cui seno, quindi, si deve equilibrare l’esercizio di due distinti diritti: quello della maggioranza all’attuazione dell’indirizzo politico e quello della minoranza a rappresentare e svolgere la propria opposizione. Equilibrio che può essere garantito solo attraverso la predisposizione ed il rispetto delle regole la cui funzione non è agevolare una parte politica, ma garantire il corretto funzionamento del Consiglio stesso, che non può essere soggetto a mutamenti politici con cambiamenti di maggioranza, a che deve esercitare la sua parte in modo neutro e quindi bipartis.
Considerato che, successivamente al decreto sindacale n. 24 dell’8.11.2011 riguardante la nomina ad assessore al bilancio del Presidente del Consiglio sig. VACCARELLA Pasquale, quest’ultimo ha volutamente ed arbitrariamente omesso di convocare il consiglio comunale (richiesto dai consiglieri di opposizione) tanto da indurre i consiglieri a sollecitare la convocazione del consiglio per il tramite del Prefetto. Tale mancata convocazione, nei termini stabiliti dal Regolamento e dallo Statuto comunale ,comporta grave violazione agli stessi;
Considerato che, nonostante siano trascorsi alcuni mesi dalla nomina di Assessore del Presidente del Consiglio, nulla e’ stato fatto per rimuovere questa odiosa situazione più volte reclamata dai consiglieri comunali; Considerato che, lo stesso presidente/assessore è anche componente delle commissioni consiliari (situazione non prevista, anzi esclusa, dal regolamento del consiglio comunale). Considerato che la incompatibilità di cui al punto precedente riveste altri assessori di questo comune;

CHIEDONO LA CONVOCAZIONE URGENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE CON I SEGUENTI PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO: Il Municipio di Campomarino

1) SFIDUCIA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE- RIMOZIONE- (IN ALTERNATIVA REVOCA DELLE DELEGHE ASSEGNATE)
2) ELEZIONE DEL NUOVO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
3) MODIFICA DEL REGOLAMENTO E DELLO STATUTO INSERENDO NEGLI STESSI L’INCOMPATIBILITA’ DELLE CARICA DI ASSESSORE CON QUELLA DI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
4) RIMOZIONE DEGLI ASSESSORI DA COMPONENTI DELLE COMMISSIONI CONSILIARI
5) NOMINA DEI COMPONENTI DELLE COMMISSIONI CONSILIARI
6) ANNULLAMENTO DI TUTTI GLI ATTI ADOTTATI DAL SIG. VACCARELLA PASQUALE NELL’ESERCIZIO DELLE DUE FUNZIONI, A FAR DATA DALLA NOMINA AD ASSESSORE DEL NOVEMBRE 2011.

I Consiglieri comunali
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38 Commenti

  1. fuori uno
    poi tocca a tutta l’amministrazione incompetente, gioca giò, senza idee, che lascia un paese in coma profondo per giochi di poltrone. arroganti come mai ma senza certezza di cosa serve per amministrare. tutti a casa.

  2. per felice
    posso scrivere che anch’io sono contento di questa mossa ma, da qui a essere soddisfatto……….
    non dimentichiamoci da chi è composta questa amministrazione….faranno di tutto qualsiasi sotterfugio e a modo loro RISOLVERANNO anche questo.

  3. Per PTC
    A chi ti riferisci? al nuovo acquisto dell’ufficio tecnico? Ma Cammilleri non sa che pure a Campomarino ci sono fior di tecnici e che non era necessario sistemare qualcuno da Bari e d’intorni… Come ci svendiamo per poco!!! Comunque Cammillè, non so quanto duri, ma di te tra 10 anni non si ricorderà più nessuno, tanto è insignificante la tua amministrazione!! Davvero pensi che asfaltando 2 strade e 2 rotonde hai fatto tanto? E tutto il resto? E lo dico io che, pur con dei dubbi, ti ho votato!

  4. UFFICIO TECNICO, MA POLITICO
    ma vi sembra normale che un tecnico del comune si permetta di scrivere un articolo su un quotidiano? ma da quando in qua un tecnico pensa di fare anche il politico? non c’è più religione, altro che antipolitica,… e il duo formato dal tecnico con il presidentissimo è pericolosissimo per campomarino. speriamo che un paio della minoranza non facciano i folli o non si facciano comprare con quattro promesse…. cammilleri… a casa.

  5. E Cappella?
    E il tanto decantato (da qualcuno) CAPPELLA, in questa vicenda dov’è? Gli conviene ora fare il furbo e restare defilato, in attesa di tempi non sospetti per ricandidarsi con un qualsivoglia schieramento e proporsi ancora come l’eterno nuovo, che a furia di dirlo e di ricandidarsi, si è fatto vecchio pure lui!!

  6. Continui e ricontinui
    Caro sindaco ti scrivo!
    Per riallacciarsi al commento di Anonimo, ma del porticciolo cosa ne è? Dopo 30 anni possibile che non siamo in grado di ultimarlo? 30 anni fa forse sarebbe stata un’opera all’avanguardia, oggi con Termoli (piccolo il porto, ma davvero molto ben organizzato e servito), con Montenero e la darsena di S. Salvo,anche a finirlo, non rappresenta più nessuna novità. Mettici pure l’accanimento fiscale di finanza e agenzia delle entrate contro le barche in genere, oggi chi ha una barca cerca si svenderla pur di liberarsene, o che ha la possibilità, la porta in Montenegro, con buona pace per quello stolto di Monti e della sua politica fiscale!! E gli accordi di programma? naufragheranno nel nulla perchè, Tavormina, Occhionero, di stefano e forse pure Vaccarella, alla fine non si presenteranno in Consiglio!! Mettici la spazzatura che, benchè si cerchi di tamponarla, tra qualche mese rischia di essere ancora in emergenza! E la zona artigianale, che darebbe sviluppo a Campomarino, dove è finita? Cammilleri andasse a vedere Facciolla a S. Martino cosa è riuscito a fare durante il suo mandato, studi da lui e poi, forse, sarà in grado di fare il Sindaco, con la S maiuscola!

  7. disastro annunciato
    le bordate arrivano da ogni parte, mi chiedo la dignità di questi assessori, consiglieri sissignore e del sindaco acchiappatutto dove sia. la dignità è anche quella di affermare con umiltà che avete sbagliato, avete toppato in ogni settore in cui avete messo mani. ma vi sembra normale la scena pietosa che è stata fatta dalle due assessore e dalle due dipendenti per presentare l’asilo nido? praticamente non si erano preparate in nulla. non sapevano cosa dire alle famiglie che hanno partecipato e chiesto informazioni. certe strutture per decollare devono essere rese appetitose e incoraggiare le famiglie a portare i loro bimbi, altrimenti dai già l’impressione che la professionalità e l’impegno non c’è. o forse la destinazione di quella struttura è altra e noi non lo sappiamo? forse deve fare da cornice ad uso e consumo del quartiere colle lame e del suo esponente presidente, assessore unione, assessore e sindaco ombra di campomarino?

  8. Povero Campomarino, Poverino!
    Si, ma già il sindaco è presuntuoso, pur sapendo molto poco di amministrazione comunale, poi, basta guardare la composizione della giunta e chi sono gli assessori, per mettersi le mani nei capelli! Un paio che mi sembravano più capaci (Di Labbio e Di Lena), sono stati defenestrati, forse perchè mettevano in ombra la figura del sindaco. Ma servono persone capaci per riuscire ad amministrare! Ritorniamo agli assessori: Ma una Tavormina, Occhionero e Norante,… E come possono “pensare” ad amministre una collettività come Campomarino?

  9. baita
    infatti non amministrano sopravvivono, navigano a vista e fanno corbellerie. certo che se il fronte ella minoranza tiene, tutta, allora saranno guai per il dottorino e la sua squadra di calcetto dimezzata.

  10. Ma Di Lena e Cappella perché non hanno sottoscritto la sfiducia al presidente assessore?
    Questi due non é la prima volta che deludono, Di Stefano non é mai affidabile e Desiderio é sparito, quindi anche questa volta sarà un nulla di fatto visto che in minoranza ci sono solo Catena, Altobello, Cordisco, Di Labbio e forse De Laurentis.Non se ne farà nulla e soprattutto Cappella e Di Lena dovranno renderne conto ai cittadini.

  11. Minoranza
    Il problema di Campomarino, oltre alla maggioranza che sono incapaci di fare gli amministratori, è che la minoranza non esiste proprio! Altrimenti, una minoranza capace, avrebbe creato grosse difficoltà d’immagine a questa squadretta di calcetto declinata a giocare a fare gli amministratori comunali! Ma purtroppo, sono inesistenti! P.S. Spero che Cappella abbia deciso di smettere col gioco della politica…

  12. mannaggia…
    i commenti denigratori nei confronti di questa Amministrazione (che ho votato) scritti ..sono tutti della stessa matrice. Mi sorge un dubbio… sta a vedere che sono frutto della stessa persona… medidate, meditate…

  13. il tempo
    e intanto il tempo passa e, il consiglio comunale non si convoca!!!!!!!!!!cosa mai staranno escogitando questa volta?c’è un tempo prestabilito verrà mai rispettato o faranno a modo loro?????????la politica allontana ma nello stesso tempo unisce e fa uscire allo scoperto(loro malgrado) le persone abituate a vivere all’ombra.vaccarella ci sei??????????????????

  14. da signore
    per correggere un errore voluto o non voluto, di battitura o forse solo di distrazione non rileggendo a volte quello che si scrive e qualificandosi come “UNA LAUREATA” è offensivo ed eticamente scorretto. Sarai anche una laureata ma non certo esempio di correttezza, avresti fatto meglio a firmarti “una signora” che come titolo è più nobile. Ricordati… signori si nasce come diceva il “grande TOTO'”

  15. X COSA C’è SOTTO
    Anch’io come molti ho votato” Camilleri “e da quando questa amministrazione è al potere,per esprimere le mie idee oltre che parlarne al bar, in piazza,confrontarmi a cena con amici,talvolta scrivo su questo blog.Non sono con te,quando leggo che i commenti potrebbero essere di matrice unica,secondo me sono espressione del malcontento comune di NOI cittadini e assolutamente NON DENIGRATORI ma VERITIERI.I risultati del riconfermato sindaco Facciolla,sono un esempio ECLATANTE di ottima amministrazione no di destra, di sinistra o di centro ma,amministrazione di uomini VALIDI.Su questo blog e, su altri, nn ho mai letto un commento positivo che sostenga l’operato del MIO SINDACO,neppure scritto da lui o da chi gli sta attorno, per volere o per facciata,sfido chiunque a scrivere e poi dimostrare il contrario.Le cose se non si fanno, nn si possono inventare!!!!!!!!!!!!!sopratutto se riguardano il bene della collettività.

  16. per LAUREATA
    con un sorriso, ti chiedo di rileggere il TUO commento E POI GIUDICARE..con gli occhi del cuore.
    HA PROPOSITO nn si scive così, RIPASSATE”VI” nemmeno,non è grammaticalmente corretto “per commentare e parlare, bisogna essere in grado di scrivere correttamente” ci fai sapere il numero di delibera comunale(amministrazione camilleri figlio), dalla quale hai estrapolato il sudetto paragrafo????

  17. Rivogliamo Anita DI GIUSEPPE !!
    Si, rivogliamo Anita DI GIUSEPPE e la sua BAND!!! Senza però i “FIVE CHIAGNUSI ORCHESTA JAZZ”!!! Agli albori della loro comparsa, nel 2004, suonavano una buona musica! Poi al loro interno si compose il famoso quintetto jazz e la musica iniziò ad essere sempre più stonata!! Soprattutto perchè il quintetto suonava un pò a ruota libera e non seguiva le indicazioni della direttrice d’orchestra. Per i primi 2 anni furono diversi i brani di buon successo da loro prodotti, uno poi, con musicalità partenopea, si è rivelato musicalmente poco felice, perchè pare orchestrato con l’ausilio di un direttore musicale di Campobasso, tale maestro Ruta, che aveva molte remisciscenze napoletane!
    E grazie al contributo dei citato “FIVE CHIAGNUSI ORCHESTA JAZZ”, nei 3 anni che seguirono, la Band non propose più nulla di decente, fino al loro scioglimento nel 2009, con la nomina però della direttrice d’orchestra Anita Di Giuseppe a muscicista presso IL TEATRO DELLA SCALA!!

  18. cittadino votante
    leggendo il tuo commento,rivedo ciò che penso, concordo totalmente e non ho dimostrazioni contrarie da fare;-)el resto non troveremo nessuno e di questo son certa………..E TUTTO IL RESTO?????????????IL CONSIGLIO COMUNALE??????????? ma possibile che hanno TUTTI la faccia tosta e fanno finta di nulla?sicuramente qualcosa si muoverà e non sarà l’amministrazione (magistratura?prefettura?).Cosa penserà il famigerato avvocato Giusy,(CHE DI LEGGI S’INTENDE) di questa inaspettata mossa del gatto, la volpe, pinocchio e tutti i bimbi cattivi dell’opposizione? Aspettando con trepidazione il prossimo consiglio comunale, stiamo tutti a guardare cosa s’ inventano i sindaci dei comuni limitrofi e ABBATTIAMICI LE MANI.

  19. Stanno facendo una figura con la M maiuscola!
    Era ta tanto, tantissimo tempo che non scorrevo le pagine di My Termoli! Voglio fare un commento sull’operato di questa amministrazione Cammilleri.
    1) Cammilleri: Gli piace giocare a fare il sindaco e guai a chi lo contraria! Lui è convinto che fare il sindaco significa fare quello che sta facendo e basta! Se fosse l’amministratore di una Società, non sarebbe durata 3 anni, ma avrebbe fallito molto prima!!;
    2) La Giunta: Anche a loro piace giocare a fare gli assessori, qualcuno è un pò più capace, altri decisamente meno!…
    3) Tutti gli altri della maggioranza: Rottamiamoli al più presto! Non servono a nulla!!!
    4)DI LABBIO, DI LENA e DE LAURENTIS; Rappresentavano il bagaglio tecnico dell’amministrazione, in quando persone abbastanza capaci a gestire imprese proprie. Questo ingegno sarebbe stato utile a Cammilleri, ma inspiegabilmente sono stati defenestrati ai primi contrasti. Credo che Cammilleri, con loro avrebbe potuto dare un’impronta + energica alla sua attività, che, oltre a 2 rotonde e, ora, ad un pò di asfalto, non ha fatto nulla, ne tantomeno ha programmato niente. La prossima amministrazione si troverà i cassetti vuoti delle cose da fare. Mentre Cammilleri al suo esordio ha trovato pronto e servito il palazzetto dello sport quasi ultimato e da collaudare (e così è rimasto), l’asilo, la casa anziani pronta per l’appalto, lo svincolo sulla ss 14 (poi da lui perduto) e pure qualche altra cosa.
    Una persona intelligente, nei panni di Cammilleri, si vergognerebbe a capitanare una simile squadra, con questi risultati!


  20. non dire così, ricordi le opere dell’amministrazione di giuseppe. La Tana potrebbe offendersi!!! alla lista aggiungerei comunque l’ampliamento del lungomare, la ristrutturazione del palazzo norante, la litoranea… ma non vorrei dilungarmi troppo…..

  21. quanta fiducia
    Anche se leggo poco anch’io, mi piace il commento di Anonimo veneziano con qualche variante.
    DI LENA, DI LABBIO, DE LAURENTIS uomini abbastanza capaci a gestire le imprese soprattutto se proprie con i propri interessi al servizio di loro stessi. Uomini così non sono utili nè a Cammilleri nè alla comunità. La svolta l’avrebbero dato si… incrementando il proprio capitale come hanno fatto fino ad ora appoggiandosi alla politica di turno (escludo solo un pò DI LENA). Caro anonimo… non è tutto oro quello che luccica

  22. tanta fiducia
    bravo….visto che hai tanta voglia di mare “perché non ci vai?” come al solito si divaga perdendo di vista l’articolo principale, non c’entrano nulla le 3 D in questi commenti, si dovrebbero esprimere le proprie idee sulla sfiducia al presidente del consiglio, nonché assessore, nonchè, nonchè,ecc.ecc. confrontarsi sull’incompatibilità delle due cariche e la paura del nostro adorato sindaco a prendere una giusta decisione,le 3 D, se sono capaci di gestire i propri fattacci PRIVATI (come tutti)BENE, altrimenti FALLIRANNO (come tutti) ma, non c’entrano nulla con il bene o il danno alla comunità campomarinese…..intanto il consiglio comunale non viene ancora convocato. VOGLIAMO PARLARNE? sig.sindaco, cosa fai?dove ti sei nascosto?aspetto con trepidazione notizie in merito.

  23. ………………….
    ……….. il consiglio è stato convocato per lunedi alle 9.30 del mattino. PERCHE’? non vogliono pubblico il sindaco l’assessore presidentissimo e la giunta indefinibile? che paura c’è a convocare nelle ore pomeridiane? un’altra brutta figura che avete fatto, come quella di cercare di avvicinare alcuni della minoranza per accattivarveli. NON AVETE CAPITO CHE SE LA MINORANZA NON SI PRESENTA FA UNA FIGURA DI … E LA MAGGIORANZA ANCORA DI PIU’ PERCHE’ DIMOSTRA CHE SOLO CON LA CAMPAGNA ACQUISTI SI PUO’ REGGERE.
    sarebbe una gran bella cosa per il paese presentarsi in consiglio con le dimissioni di tutta la maggioranza che accompagna il sindaco.

  24. andate a vongolare voi e i vostri commenti, possibile che si deve parlare e sparlare delle persone? Un pò di dignità… se invece di scrivere maldicenze sul blog nascondendosi dietro uno pseudonimo si ritornasse a discutere come si faceva una volta guardandosi in faccia e, soprattutto, confrontandosi sulle idee piuttosto che sulle persone, ne guadagneremmo tutti, evidentemente fa più comodo così. Risiedo a Campomarino da tanti anni ma non sono Campomarinese, serei contento se ritornassimo a qualche anno fa, quando cioè si usciva, si incontravano persone amiche e non, si passava il tempo facendo due chiacchiere e discutendo di vari argomenti, si ritonava a casa per cena sereni e tranquilli.

  25. Caro voglia di mare
    Beh, come sempre, come già scritto da qualcuno, quando c’è una persona che si cimenta in qualcosa di suo a livello imprenditoriale, viene subito tacciata dai nullafacenti di turno. E “Voglia di Mare” sicuramente è uno di questi. Soprattutto Franchetto, ma anche Sandro, sono persone che si sono fatte fondamentalmente da sole, perchè se sei incapace, non c’è raccomandazione che tenga per farti arrivare a dei traguardi! Non credo che Di Lena, Di Labbio e De Laurentis (grazie a Pierino) siano arrivati dove sono arrivati per meriti non loro, e non credo che in 2 anni e + di amministrazione abbiano ottenuto chissà quali benefici. Concordo con Anonimo Veneziano, che loro potevano dare un contributo su quello che in gergo tecnico si chiama KNOW HOW, ossia, il “sapere come”, ossia ancora, su come fare per una amministrazione a saper gestire le risorse e le capacità, eottenere dei risultati, che invece sono del tutto assenti in questa amministrazione di Cammilleri.

  26. consigliere cappella
    e ora? il caro cappella ha dimostrato quel che è e la maggioranza pure. brava la minoranza che si è alzata e se ne è andata. cosa pensava di fare il vaccarella far votare e mgari votare anche lui per essere 8 a 8? cammilleri non hai più i numeri, a casa devi andare tu e la…