E’ fenomeno frequente nelle sere estive soprattutto nelle sagre di paese imbattersi in spettacoli gradevoli e coinvolgenti di questo tipo,fatti di satira pungente e di vivace comicità,e di sicuro Vincenzo Olivieri è ai primi posti per quanto riguarda il successo dei suoi originali spettacoli e delle sue singolari performance comiche e musicali. Alternando musica, cabaret, reinterpretazione di canzoni più o meno famose in chiave comica, battute e pieno coinvolgimento del pubblico, l’Olivieri ha proposto anche a Palata il suo ricco repertorio, imperniato quasi tutto questa volta su un singolare confronto tra giovani di un tempo e di oggi,più ‘costretti’ dai genitori severi i primi e molto più liberi e anche più consuetudinari i secondi.
Mirabile l’excursus del mattatore tra giochi di parole e in dialetto, tra l’italianità e l’essere Abruzzesi, in una originale miscellanea di musica, sound, parole, cover di song famose reinterpretate in un contesto fatto di riflessioni con il sorriso e di belle amenità. Ne è uscita una riflessione profonda sugli usi e costumi moderni, sugli sms tanto in voga tra i ragazzi oggi, sull’uso dei cellulari, sul corteggiamento antico e moderno, sull’amore ed, ovviamente, sulle vacanze al mare. Di sicuro è stata messa molta carne al fuoco per quanto riguarda gli aneddoti e gli spunti intelligenti ed argomentativi su tematiche di stringente attualità,riuscendo a far sorridere e divertire nel contempo.
Un bell’appuntamento,dunque, con la comicità a Palata domenica scorsa! E speriamo di rivedere presto in giro per il Molise il bravo Vincenzo Olivieri, rivelatosi abile mattatore ed arguto front-man dello spettacolo.
