TERMOLI _ Troppo facile tirare la pietra e nascondere la mano. Le chiacchiere non servono, viceversa, sono i fatti che aiutano a risolvere i problemi. Un vecchio detto di origine partenopea diceva: «chiacchiere e tabacchiere di legno il Banco di Napoli non le accetta» il detto si riferiva ovviamente a gente che per bisogno era costretta a dare in pegno propri averi per sopravvivere, ma che si può simpaticamente accostare alle chiacchiere che il Sindaco Di Brino sta facendo sulla questione Cosib.
“Non bisogna dire vietiamo l’arrivo di percolato da fuori regione“, e poi non far nulla per impedirlo! Abbiamo visto sfornare dall’amministrazione Di Brino le più singolari ordinanze tra cui quella contro il volantinaggio per il decoro urbano, abbiamo letto della sua termolesità, abbiamo sentito spesso magnificare i vantaggi della filiera istituzionale ma non ancora abbiamo notizie di una sua ordinanza che possa far cessare il traffico di camion che portano, sul nostro territorio, chissà quali sostanze.
Eppure è lui la prima autorità preposta alla salvaguardia della salute e della sicurezza dei cittadini.
Eppure l’intera assise comunale, nell’ultimo consiglio, all’unanimità, si è espressa sulla necessità di non accogliere più residui di discarica provenienti da fuori regione.
Eppure sono centinaia i cittadini che hanno sottoscritto e detto no a questo allarmante affaire.
Essere alla guida di un’amministrazione non vuol dire forse sapersi mettere al servizio della comunità, ascoltare le richieste dei cittadini e saper prendere decisioni per il bene della collettività?
Dobbiamo forse dubitare che questa deficienza dell’azione amministrativa, che il Sindaco manifesta con l’assenza di un atto concreto di governo, altro non è che un allinearsi alla volontà della tanto decantata filiera istituzionale? E’ inutile alzare vessilli da sbandierare per imbastire campagne demagogiche e populiste, è necessario che ognuno di noi si assuma le responsabilità assegnateci dai cittadini.
Chi continua a pensare a Termoli come una città in cui tutto è possibile ha fatto il suo tempo, a noi piace pensare ad una città in cui si possa vivere serenamente, senza incubi.
Filippo Monaco