TERMOLI _ Terminata la “pasquetta”, a Termoli si prosegue con una lunga passeggiata nel giorno della devozione al santuario dedicato a “Maria Santissima della Vittoria in Valentino”. La chiesa, molto semplice ma mèta ogni anno delle visite a piedi dei fedeli locali, è stata da sempre destinazione di pellegrinaggi e di adorazione da parte della popolazione termolese, in particolar modo il martedì dopo Pasqua, giorno in cui ricorre proprio la festa della “Madonna della Vittoria”. Il luogo di culto è caro ai termolesi come Chiesa della “Madonna a Lungo” o meglio della o”Madonna a ll ‘unghe” perché, trovandosi in passato molto distante dal borgo antico, per raggiungerlo occorreva effettuare un percorso molto lungo, più di 3 Km da percorrere a piedi.
Oggi le distanze sono state quasi completamente annientate dalle costruzioni di palazzi, orami giunti alle porte del santuario. Il cortile della chiesa, già da questa mattina è affollato di bancarelle. Per un giorno all’anno la chiesetta è animata da un “fiume” di gente, arrivata dopo la lunga passeggiata a piedi. Invogliati dalla bella giornata di sole, in tanti hanno pensato bene di lasciare l’auto e raggiungere il santuario tra una chiacchiera e l’altra, in allegra compagnia.
