La Giunta comunaleTERMOLI _ L’Assessore all’Ambiente cercasi….disperatamente. Continua ad essere vacante la “poltrona” tra le più importati della Giunta comunale soprattutto così delicato quale quello attuale dominato dai problemi ambientali di grande rilievo venuti a “galla” con preopotenza come la copertura in eternit nella zona interna del recinto del San Timoteo e l’annosa questione della piscina comunale.

Nonostante le due grosse questioni “esplose” nelle ultime settimane e le fortissime polemiche da parte dei cittadini contro la Teramo Ambiente per la città sempre più sporca durante l’estate così come in questo ultimo scorcio di stagione da parte dei cittadini che non hanno affatto gradito l’attività della Teramo Ambiente, il Sindaco Antonio Di Brino continua a “latitare” sulla vicenda. Anzi, negli ultimi giorni ha fatto sapere ai consiglieri comunali di maggioranza di voler ulteriormente prorogare la decisione a “data da destinarsi”.

Questa ulteriore perdita di tempo ha letteralmente mandato su tutte le furie alcuni esponenti del centro destra che non accettano più di perdere altro tempo sull’ambiente, di non decidere così come di rinviare la nomina. Ma l’interrogativo che tiene banco tra i corridoi comunali così come tra i termolesi è: “perchè” si sceglie di “non fare alcuna nomina”. Ebbene la risposta è arrivata dai consiglieri di maggioranza tra i quali i malumori rischiano di sfociare in forti polemiche. Secondo gli stessi, il designato alla delega Di Giovine starebbe perorando la causa del “perder tempo” con il sindaco in quanto sembrerebbe interessato a voler attendere le sorti del Governo della Regione con la decisione del Consiglio di Stato visto il suo incarico al Nucleo di Valutazione della Regione. 

Far slittare la nomina permetterebbe allo stesso, sempre secondo la maggioranza, di scegliere l’incarico migliore ovvero se Iorio dovesse restare al “timone” allora resterebbe al Nucleo di valutazione con lauto guadagno mentre in caso di caduta del Presidente in carica, accetterebbe la “poltrona” nella Giunta comunale di Termoli con la delega all’ambiente.Dunque la politica del “perder tempo” frutterebbe il posto al sole migliore. Ed il “gioco” sarebbe retto dallo stesso primo cittadino. Ed è proprio quest’ultimo aspetto della vicenda a far inviperire la coalizione ed in particolare il Pdl che non tollererebbe più tale “andazzo”.

Per quanto riguarda l’altro aspirante all’incarico giuntale, D’Agostino, la sua nomina non sembrerebbe opportuna vista la sua parentela con lo stesso primo cittadino. D’Agostino, essendo nipote di Di Brino, non è caldeggiato. Negli ultimi giorni si starebbe pensando ad un esterno ma il “nome” non viene ancora tirato fuori da nessuno e, nel frattempo, i giorni passano.

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa