I Gruppi di Opposizione in conferenza
TERMOLI _ L’Amministrazione Greco ha tradito le aspettative della città di Termoli ed i cittadini hanno chiesto di voltare pagina. Lo hanno detto a più riprese oggi i 12 consiglieri comunali di minoranza nel corso di una lunga conferenza stampa iniziata alle 11 e durata circa due ore svoltasi nella sala consiliare del Comune di Termoli.

Greco ha iniziato con una maggioranza di 19 consiglieri, lui compreso, ed è finito per avere una minoranza di 14 consiglieri _ ha dichiarato Oreste Campopiano _. Non c’è stato alcun mercato delle vacche visto che i 4 consiglieri fuoriusciti dalla maggioranza ed entrati nel gruppo misto non sono passati dall’altra parte dello steccato ma sono rimasti nelle loro convinzioni politiche ma si sono sono allontanati da Greco e dal suo modo di fare politica, hanno capito che non era l’uomo in grado di guidare al rinnovamento questa città. Abbiamo fatto un’opera che la città si aspettava apponendo 16 firme su un documento di dimissioni che sono regolari e legittime”. Nell’ultima conferenza stampa al Comune di Termoli, il gruppo di opposizione parla di esperienza deludente dell’Amministrazione Greco.

Tre anni fa abbiamo iniziato un percorso amministrativo di centro sinistra che aveva vinto le elezioni _ ha dichiarato l’ex Sindaco Alberto Montano _ sulla base della trasparenza, legalità e rispetto delle regole. Ed eravamo preparati a questo, ci aspettavamo un segnale di buon governo. Ebbene l’esperienza che abbiamo registrato all’indomani dell’insediamento di quell’Amministrazione non ha rispettato le aspettative. Abbiamo notato che era incapace di offrire nuovi progetti, un nuovo orizzonte ma vocata ad una posizione falsamente moralista, giustizialista, ad una posizione in cui ogni volta emergeva una volontà vendicativa verso il passato come se Termoli fosse stata un esempio di mal governo. Questa situazione l’abbiamo sofferta perchè lo ritenevamo ingiusto. L’intero gruppo di opposizione con impegno e deteriminazione ha fatto in modo che pian piano emergessero le incongruenze che sono state chiare nel corso di questi anni 3 anni e mezzo circa”.

Bruno Verini: Il ricordo che avrò di questa amministrazione è che sin dall’inizio è stata sempre divisa. Non ho mai visto una maggioranza compatta, coesa in questi tre anni. Io penso che dovremmo ripartire da Termoli. Sono convinto che riusciremo a valorizzare le molteplici risorse che Termoli ha. Vorrei aggiungere che capisco l’amarezza dei consiglieri di maggioranza di centro sinistra ma glielo chiedo per favore, evitassero di darci lezioni di finta moralità. In questi giorni ho sentito di tutto, mercimonio, mercato delle vacche, compravendita di uomini per fermare le istituzioni, transumanza. Forse dimenticano, o preferiscono non ricordare quello che è accaduto di recente alla Provincia di Campobasso. Vorrei richiamare tutti ad una maggiore serietà.

Vincenzo Aufiero: Si capiva già dall’anno scorso che era alla fine il mandato di Greco. In questi tre anni abbiamo notato continuamente malesseri nella maggioranza e non erano sempre gli stessi consiglieri di centro sinistra. E’ mancato il sentimento di unione tra loro. Due o tre persone pensavano di decidere per tutti e siccome all’interno del centro sinistra c’erano persone valide, queste si sono sentite escluse. Loro stessi si sono resi conto che si stava finendo in un baratro. Chi sarà deputato ad amministrare questa città non sarà facile. Ci sarà bisogno di confronto con i cittadini cosa che in questi anni non è stato possibile e credo questa sia stata la cosa più negativa di questa amministrazione. 

Antonio Malerba: Ricordo la irritante vacuità della sua amministrazione. Ci sono state accuse fuori luogo in questo momento da parte del centro sinistra che, a mio avviso, è stato un estremo tentativo di autogiustificazione. Io credo che queste accuse vadano restituite al mittente in quanto prive di fondamento. Nella mia vita spesso abbiamo riconosciuto gli errori ma non abbiamo parlato male di chi ce lo ha fatto notare. Noi abbiamo fatto solo il nostro dovere di opposizione. Non è stato un fulmine a ciel sereno quello che è accaduto. Noi 16 siamo partiti da convinzioni politiche differente ma siamo giunte ad un unico pensiero: quello di liberare Termoli.

Francesco Roberti: Saluto i colleghi consiglieri di opposizione poiché con loro ho condiviso bellissimi momenti,  sono persone serie e preparate, veri professionisti.

Basta con il passato, in tutti i sensi. Ora dobbiamo guardare avanti per dare un futuro a questa città. Ci sono stati sbagli in passato, dobbiamo imparare anche da quelli e se in questi giorni ci sono stati momenti di gioia e fuochi d’artificio, ci vogliono  anche quelli in politica, credo che la politica è anche ridare serenità. Colgo l’occasione per un saluto anche agli ex consiglieri di maggioranza. Auguri tutti

Antonio Di Brino: Mi riallaccio al discorso di Alberto Montano. Dobbiamo guardare avanti. Termoli credo abbia superato uno dei periodi più bui, una sorta di medio evo e credo che dopo questo periodo ci sia il rinascimento. Come classe politica ammetto che sarà quello che ci aspetta un periodo difficile. Abbiamo le casse comunali devastate da debiti enormi. Dobbiamo trovare finanziamenti per la città per cui dobbiamo superare gli steccati, abbiamo la necessità di un collegamento con le altre istituzioni, con la Provincia dove spero ci sia un cambiamento a breve e con la Regione. Dobbiamo ringraziare Francesco Di Falco, Vitagliano, Velardi, quelli più vicini a questo territorio per i finanziamenti che faranno arrivare a Termoli perchè se la città vuole rinascere bisogna avere fondi ed avere collegamenti forti con il Governo nazionale per far arrivare finanze fresche. Se vogliamo condizioni di sviluppo dobbiamo recuparere anche l rapporto con il Consorzio industriale.

Giuseppe Spezzano: Noi come gruppo di minoranza siamo coesi, siamo come un corpo unico non è vero che siamo divisi ed è un elemento fondamentale da far comprendere alla cittadinanza. Oggi dobbiamo eliminare un velo che con gli anni è diventato sempre più opaco. Questi ultimi tre anni non si è messa la struttura in condizioni di lavorare, di ben operare, dando alla cittadinanza una serie di servizi limitati. Sono stato Assessore alle Finanze con il mandato Montano e conservo a casa la strisciata della tesoreria con la quale sono andato via l’ultimo giorno che era in forte attivo mentre inqualificabile è la situazione attuale dove nei tempi scorsi c’è stata un’anticipazione di cassa addirittura di 1 milione e 750 mila euro.

Fernanda De Guglielmo: esiste che per 3 anni abbiamo dovuto lottare anche con incomprensione da parte dei cittadini in quanto siamo stati anche guardati con dubbio. Non è stato facile ma molto impegnativo. Devo dire che anche chi ha votato Greco si è ricreduto subito dopo.  

Ennio De Felice: Le cose positive dell’Amministrazione Greco sono quello di averci fatto capire che i cittadini di Termoli sono cresciuti, sono più attenti alle vicende dell’Amministrazione, vogliono essere informati cosa che prima non accadeva. Quello che dobbiamo prendere di buono è questo. La cultura media dei termolesi è aumentata. Non ci si può venire quì a sedere e comandare. L’errore di fondo è stato quello di non aver ascoltato nessuno. Si è creata una spaccatura totale e questo è stato un grande errore che non dovrà ripetere nessuno nè da destra nè da sinistra perchè Termoli non è più un borgo di pescatori. Così sulla raccolta differenziata, così sull’ubanistica, così sui lavori pubblici. I loro errori devono essere la nostra forza. Oggi il cittadino vuole essere partecipe dell’Amministrazione. Nel programma elettorale di Greco c’erano queste cosa ma non sono state fatte.  

Michele Cocomazzi: Un’aspettativa subito delusa quella del rinnovamento e del nuovo modo di fare politica. Vi lascio un pensiero molto semplice: credo che sia stato dato un triste epilogo ad un trentennio della storia politica di Termoli. Ora non bisogna scrivere una pagina nuova, ma una storia nuova per la città nello stile di un rinnovamento dei ruoli apicali perchè sia a beneficio di questa città. Spero che resti una coesione ed un’unità di intenti.

Agostino De Fenza: Voglio fare alcuni ringraziamenti ed in particolare ai 4 consiglieri. Quello che è stato detto negli ultimi giorni è stata una grossa manovra di denigrazione, falsità voluta. Questa sala consiliare molto spesso è stata una sala vuota come è vuota è stata questa Amministrazione.

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4 Commenti

  1. aridaieee
    potete parlare quanto volete, ma non sarete certo voi il rinnovamento per le prossime elezioni e per le altre ancora, e poi cosa rappresentate, quale forma politica siete? avete fatto voi un danno alla citta di termoli non si butta fuori una persona eletta democraticamente dal popolo, lo ripete ogni giorno il vostro lider berluska, certi cambiamenti vengono alla luce dopo anni di lavoro, anche questo lo insegna il vostro berluska, dai vostri commenti si capisce bene che iniziate a leccarvi i baffi, ma non ci sperate troppo in quanto il popolo non è così scemo come pensate.

  2. Per Francesco Roberti
    Mio carissimo Roberti,datti da fare. Saluta con un nostro addio .a tutti gli ex consiglieri della maggioranza. Sono come Grego se non peggio….. mammma mia scappiamo da tutti questi personaggi ambi…ui. Speriamo di non vedere più Caruso DiBlasio Caterina SCurti Russo e tutti gli altri . ei termolesi aprite gli occi mi raccomando !!!

  3. Tra poco si farà sul serio!
    Tra poco finirà il vecchio teatrino di mettersi in mostra utilizzando giornalisti disponibili. Mi avvalgo di questo sito per evidenziare un comportamento diffuso su tutti gli altri organi di informazione, augurandomi che vengano ripristinate e garantite a tutti le stesse regole di comunicazione.
    Sono apparsi, sponsorizzati da più siti, nomi di papabili candidati a sindaco; ma ci saranno molte sorprese con sommo dispiacere dei tanti cantori.