La Dato oggi ha sottolineato l’irregolarità del voto clientelare, una pratica da combattere ad ogni costo ricordando l’importante gesto del voto come atto di responsabilità.
“Il voto non lo si scambia con alcun piacere. Lo dico perchè spesso il voto lo si raccoglie secondo dinamiche clientelari _ ha detto la Dato _. L’idea di dare il voto per il vantaggio personale è illegale, indecoroso, da combattere e sintomo di una classe politica incapace. Si vende la speranza che solo un politico incapace può fare. Sono diritti quelli che in realtà vengono venduti in un mercato nero. Il voto di clientela uccide il voto di un cittadino attento. Il voto di un cittadino onesto vale di più di uno clientelare”.
