ISERNIA _ In merito alla sentenza di piena assoluzione emessa questa mattina dal giudice monocratico del Tribunale di Isernia relativa alla presunta truffa per furto d’acqua ad opera della società Castellina, il presidente della società di imbottigliamento dell’acqua, Camillo Colella, precisa che “Non c’è nulla da festeggiare. questi anni siamo stati sempre convinti della vittoria legale in quanto consapevoli di non aver commesso alcun reato. Tengo a sottolineare che, da tutta questa vicenda, la società, i soci e tutta la comunità sono stati pesantemente danneggiati sia in termini di immagine sia in termini commerciali, occupazionali ed economici avendo perso consistenti fette di mercato a causa del sequestro della fonte e conseguente inevitabile fermo produttivo. Pertanto, ci riserviamo di valutare ulteriori iniziative legali per vederci riconosciuto il giusto risarcimento. Mi preme ringraziare, infine, il pool legale, composto dagli avvocati Berardi e De Vivo, che ha seguito la questione”. Il presidente della società Castellina, Camillo Colella, indirà una conferenza stampa nei primi giorni della prossima settimana.

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