violenzadonnaTERMOLI – Minorenne romena costretta a prostituirsi in Basso Molise da una organizzazione di tre connazionali, comparsi davanti al Gup del Tribunale di Campobasso per l’udienza preliminare. Accusati di sfruttamento della prostituzione minorile, dovranno rispondere di quanto accaduto a Termoli nel 20012. I tre, secondo le accuse formulate dagli inquirenti, avrebbero convinto una sedicenne della Romania a trasferirsi in zona dove però, suo malgrado, ad attenderla c’era la strada. Durante un appuntamento con un cliente, la ragazzina è stata schiaffeggiata dal cliente piuttosto aggressivo e manesco.

 
La giovane, stanca in maniera indicibile ed ormai allo stremo delle forze, è riuscita a fuggire ed a raggiungere il commissariato di Termoli dove gli agenti l’hanno sottratta alla prostituzione e salvata dalla terribile esistenza fatta di stenti e di privazioni.

I tre romeni, tra cui una venticinquenne, seguiranno “vie” processuali diverse. Il giudice ha rinviato la decisione su uno dei tre ad una prossima udienza mentre per la donna, difesa dal penalista termolese Roberto D’Aloisio, è stato chiesto il rito abbreviato e per il terzo complice il patteggiamento. La vicenda è accaduta tre anni fa ed ha commosso termolesi ma anche i poliziotti del Commissariato termolesi riusciti a salvare la sedicenne. 
La stessa è stata poi trasferita in un altro luogo sicuro, lontano della costa molisana. 

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