TERMOLI _ “Dobbiamo difendere il nostro mare da ogni possibile ‘attacco’ esterno”. Antonio D’Ambrosio, candidato alle primarie del centrosinistra, è chiaro e netto sull’argomento. Il mare, infatti, rappresenta per Termoli e in generale per tutto il Molise, una ricchezza sia dal punto di vista turistico che economico.
“Ed è per questo motivo – ha continuato D’Ambrosio – che anche la decisione di allungare il periodo del fermo biologico nel settore della pesca a due mesi mi appare quanto meno sospetto. Nessuno – ha proseguito il candidato alle primarie del centrosinistra – ha posto l’attenzione sul fatto che una nave militare in avaria abbia sostato nel porto di Termoli appena qualche giorno fa. Che quella nave stesse facendo delle ricerche sul petrolio per conto dello Stato e che l’allungamento del fermo biologico, e il conseguente allontanamento delle imbarcazioni da pesca, dall’Adriatico serva per poter lavorare indisturbati? Una recente ricerca da Goletta Verde, la nave di Legambiente ha, infatti, messo in evidenza che le attenzioni delle aziende energetiche internazionali riguardano, soprattutto, tra le altre, anche le coste molisane. Otto, sono, infatti, i permessi di ricerca rilasciati tra Marche, Abruzzo e Molise. E non ci dimentichiamo di quello che sta succedendo alle Tremiti. Bisogna assolutamente porre un freno a tutto questo”.
Le primarie sono prossime. E tutto diventa: Irrefrenabile, spregiudicato e fantasioso.