TERMOLI _ In relazione alle affermazioni dell’assessore Turdò riguardanti l’area camper di Rio Vivo riportate da organi di stampa, senza intenzione di alimentare sterili polemiche ma solo per spirito di chiarezza, mi preme replicare che in qualità di assessore LLPP, ancora prima del termine dei lavori, quindi nell’estate 2009 e proprio in previsione dell’attivazione dell’opera, avevo convocato un incontro operativo per concordare la procedura più rapida per il suo utilizzo a cui hanno partecipato i funzionari regionali e comunali del Demanio e la Capitaneria. Ne scaturì che si sarebbe dovuto procedere dapprima alla riconsegna dell’opera realizzata alla Regione (il comune di Termoli era infatti “soggetto attuatore “ ) e successivamente richiederne la sua concessione e consentirne la gestione diretta.

Quindi fu dato mandato alla struttura comunale di attuare le azioni gestionali di competenza al fine di consentire la più rapida apertura della nuova struttura. Perciò “ero ”, come sempre d’altronde, “in campo” ad anticipare e accelerare i complessi meccanismi burocratici, certamente non a cincischiare.

Quando poi alla localizzazione dell’opera, abbiamo ritenuto e ne siamo tuttora convinti che la specificità delle funzioni svolte dall’area camper e la vicinanza alla cosiddetta “Bahia Paradiso”, magnifica insenatura in quel tratto di spiaggia che andrebbe ulteriormente valorizzata, avrebbe potuto rappresentare una riqualificazione e punto di attrazione turistica per una zona così bisognosa come Rio Vivo. Quando poi alla possibili mareggiate, bene farebbe l’assessore Turdò a chiedere perché la Regione ha distolto risorse precedentemente destinate alla protezione della costa in quel tratto di spiaggia o perché i lavori delle scogliere realizzate non sono risultati adeguati allo scopo. Ed allora quali strumentalizzazioni politiche? Rimane valida piuttosto la solita sollecitazione per l’Amm.ne Comunale: attivatela, finalmente e per le esigenze di Termoli, la ormai stucchevole “fliera istituzionale” e recuperate il finanziamento per la litoranea Termoli-Campomarino (3° lotto) con cui poter completare i lavori di sistemazione della zona, se ve lo consentono.

Giacomo Mario Di Blasio

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