Di Pietro Junior affila i coltelli contro Amministrazione Travaglini

MONTENERO DI BISACCIA _ Non è mia intenzione alimentare il ping pong della politica fatta di repliche e controrepliche, ma sento l’obbligo di dare un’ultima risposta all’ improvvido e inopportuno intervento del sindaco Travaglini che, ad ogni mia parola, risponde in maniera stizzita, presuntuosa e senza charme. Il suo nervosismo cela un disagio profondo nell’affrontare certi argomenti e conferma le mie impressioni circa le difficoltà interne al centrodestra. A dimostrarlo sono i fatti: il rimpasto di giunta, se di questo si tratta, ad un anno dalle elezioni, ci dà il polso della situazione degli umori della maggioranza.

Detto questo , non posso ritenermi soddisfatto della risposta, per niente esaustiva, che il sindaco di Montenero ha diffuso a mezzo stampa. Dice di aver dato le deleghe restituite dagli assessori ai consiglieri. Si può dire che Travaglini abbia voluto mettere una pezza (neanche troppo a colori) ad una situazione per lui imbarazzante. Ma lo sa che i consiglieri non possono avere deleghe assessorili? La verità è che, invece, gettando fumo negli occhi alla cittadinanza, ha accentrato tutto il potere sulla sua figura.

In ultimo, ma non da ultimo, rispondo al tentativo maldestro di mettermi a tacere ricordando l’ inchiesta giudiziaria che vede coinvolta una parlamentare idv. L’Italia dei Valori ha già fatto le sue dichiarazioni in merito rendendo note le azioni messe in atto fino ad ora in attesa della chiusura della vicenda. Ora, mi aspetto che Travaglini dica qualcosa della sua parte politica, che parli dei rinvii a giudizio di Iorio e Vitagliano , del processo Turbogas e del caso Imam di Larino.

Cristiano Di Pietro Consigliere comunale di Montenero di Bisaccia.