TERMOLI – Direttissima in Tribunale a Larino per i due pescatori arrestati dalla Guardia di Finanza di Termoli nell’ambito della mega operazione antidroga condotta nel fine settimana e conclusasi lunedì scorso con il sequestro di 2,1 tonnellate di marijuana gettata in mare da trafficanti di droga per quello che è stato il primo tentativo di sbarco di sostanze stupefacenti sulle coste molisane. Il giudice ha convalidato l’arresto e confermato il provvedimento restrittivo con detenzione ai domiciliari. Un marittimo si trova in un’abitazione a Termoli mentre l’altro ad Ortona dove risiede. Entrambi sono di nazionalità tunisina e sono imbarcati su una imbarcazione locale.

I due insieme ad altri 5 marittimi di un battello, stavano rientrando in porto quando sono stati fermati dalla Squadriglia navale della Finanza e sono stati trovati con 4 kg di droga di cui alcuni panetti sono stati trovati all’interno di due zaini. I proprietari delle sacche sono state arrestate mentre gli altri 5 denunciati a piede libero. Sembra, secondo le indagini, che gli operatori imbarcati abbiano notato gli imballaggi pieni di “erba” galleggiare in mare e ne abbia occultato alcuni pacchi nell’imbarcazione.

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