Sequestrati due chili di hashish, denaro contante, telefoni cellulari e coltelli proibiti
Gli uomini del Capitano GISMONDI, infatti, nel primo pomeriggio di ieri stavano perlustrando le strade del centro, quando hanno concentrato la loro attenzione su di un’utilitaria con due ragazzi a bordo, un uomo ed una donna, che procedevano nel traffico cittadino guardandosi sempre intorno, quasi a verificare che nessuno li seguisse. L’atteggiamento molto sospetto non è sfuggito ai Carabinieri in borghese che hanno preso a seguirli per un po’; poi, avendo deciso di verificare il loro sospetto, li hanno fermati per controllarli.
Ed anche questa volta i militari del Nucleo Investigativo non hanno sbagliato il colpo! Dopo un primo momento in cui hanno negato di avere droga a bordo, i due ragazzi hanno ammesso di nascondere sotto il sedile del passeggero mezzo chilo di fumo che i Carabinieri hanno subito recuperato, diviso in 5 panetti sigillati con il cellophane. La velocità con la quale i due hanno consegnato la droga, ha insospettito ancora di più i ragazzi del Capitano GISMONDI che, quindi, hanno deciso di estendere la perquisizione anche alle loro abitazioni. Ed anche stavolta hanno fatto centro. Presso un’abitazione in uso al ragazzo, infatti, sono spuntati altri 15 panetti di hashish, per un peso totale di un chilo e mezzo, nonché un grammo di cocaina e diverse attrezzature e materiali per il confezionamento dei panetti di hashish.
Allo stesso ragazzo, poi, i militari hanno rinvenuto 1.600 euro in contanti, quale profitto dell’attività illecita. Gli accertamenti sono subito proseguiti presso gli uffici del Nucleo Investigativo dove, al termine delle formalità di rito, i due giovani incensurati sono stati dichiarati in stato di arresto per concorso in detenzione di sostanza stupefacente con finalità di spaccio. La serata, per il ragazzo arrestato, si è conclusa in una cella del carcere di Campobasso ove è stato tradotto dai Carabinieri. Per la ragazza, invece, si è conclusa presso l’abitazione di famiglia, ove è stata accompagnata per rimanervi agli arresti domiciliari, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria. I due chili di hashish, la cocaina, il denaro in contanti ed il materiale per il confezionamento sono stati sequestrati dai Carabinieri anche per procedere alle analisi di laboratorio. L’importante risultato conseguito dal Capitano GISMONDI e dai suoi uomini è, per il Nucleo Investigativo, un ulteriore sprone a continuare la battaglia al commercio illegale della droga che l’Arma dei Carabinieri, sia nella provincia di Campobasso, sia in tutto il territorio nazionale, sta conducendo da moltissimi anni.
