MATRICE _ A seguito di una segnalazione pervenuta dai cittadini del Comnune di Matrice,coordinati da un consigliere del medesimo Comune, Domenico Cirino, l’Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei consumatori – A.D.O.C. del Molise esprime solidarietà ai medesimi cittadini per la situazione che, oramai, viene tollerata da oltre un anno. Veniamo ai fatti. A seguito di una frana verificatasi nel gennaio 2009, una strada secondaria che collega il Comune di Matrice e quello di Campobasso, denominata “Pincera”, è stata ostruita dalla terra caduta da monte e risulta tuttora interrotta ed bloccata al traffico automobistico. Va precisato che la strada in questione risultava favorevole e conveniente, in quanto i cittadini percorrendola riducono – oramai non più!! – notevolmente la distanza tra i due Comuni, con un apprezzabile risparmio di tempo e di denaro per la popolazione interessata.
Il consigliere Cirino, per questi motivi, si adoperava al fine di risolvere il problema, richiedendo l’intervento di diversi enti ed istituzioni e cercando di verificare la stabilità del terreno e le responsabilità di terzi.
Su tale ultimo punto, infatti, occorre precisare che, dalle indagini effettuate dai cittadini interessati, la terra che tuttora occupa la strada sopra indicata risulta essere “di riporto” proveniente da una zona occupata da una cava in disuso.

Ad oggi, tuttavia, non vi è stato alcun intervento e nessuna risoluzione. Proprio per questi motivi, il consigliere Cirino si adoperava, unitamente ad altri cittadini del piccolo Comune molisano, al fine di raccogliere diverse firme di persone che tuttora subiscono tale incresciosa situazione. “Sono sotto gli occhio di tutti” – dichiara il Presidente dell’A.D.O.C. Del Molise, Avv. Nicola Criscuoli – “le immagini della montagna che si sbriciola a Maierato, il paese di San Fratello in Sicilia che scivola a valle e le migliaia di persone sfollate. La cronaca di questi giorni risolleva il problema delle frane e del dissesto del territorio italiano.

Il dissesto colpisce quasi il 70% dei paesi italiani, tra i quali molti comuni molisani. Proprio per tali motivi, l’associazione che mi onoro di rappresentare” – continua il Presidente – “è vicina alle ragioni e comprende i timori della popolazione del Comune di Matrice. Tali interessi, ove la situazione non venga risolta al più presto, saranno tutelati, se ritenuto necessario, anche per le vie giudiziarie”, L’ADOC Molise, in ogni caso, preannuncia che voler tutelare tutti i cittadini interessati sino a quando le condizioni del territorio non torneranno alla normalità. Per quanlunque domanda o chiarimento, l’ADOC Molise invita tutti i cittadini a recarsi presso una delle sedi dell’Associazione – Campobasso alla Via Conte Verde n. 3 (0874.418560) e Termoli in Via S. Pertini n. 1 (0875.707103) Bojano alla P.zza Roma n. 4 (Tel. 0874.782973).

ADOC Associazione per la difesa e l’Orientamento dei consumatori del Molise

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