TERMOLI _ Hanno ripreso il mare la scorsa notte i pescherecci della flottiglia molisana e già da domani mattina si potrà trovare l’agognato pesce fresco nel mercato ittico termolese, nei mercati rionali, nelle pescherie e nei centri commerciali.
Dunque gli armatori che già ad inizio estate avevano dichiarato battaglia al provvedimento ministeriale sul fermo pesca hanno mantenuto gli iniziali intenti ed hanno intrapreso azioni legali contro il “blocco” delle battute di pesca riuscendo a “spuntarla” sul Tar Molise. A scatenare la dura reazione dei pescatori, la mancata erogazione degli indennizzi per il periodi di “stop” deciso dal Ministero al ramo contro la volontà della marineria termolese. Una vicenda che non è stata affatto “digerita” dalla categoria che ha maturato così l’intenzione di ricorrere al Tar Molise.
Dunque gli armatori che già ad inizio estate avevano dichiarato battaglia al provvedimento ministeriale sul fermo pesca hanno mantenuto gli iniziali intenti ed hanno intrapreso azioni legali contro il “blocco” delle battute di pesca riuscendo a “spuntarla” sul Tar Molise. A scatenare la dura reazione dei pescatori, la mancata erogazione degli indennizzi per il periodi di “stop” deciso dal Ministero al ramo contro la volontà della marineria termolese. Una vicenda che non è stata affatto “digerita” dalla categoria che ha maturato così l’intenzione di ricorrere al Tar Molise.
