CAMPOBASSO _ Il Comitato per Renzi, innanzitutto rivolge il suo pensiero al vicesegretario regionale del Pd, Francesco Totaro, colto da un malore. “Per fortuna le sue condizioni sono migliorate e stando a quanto dicono i medici sembra fuori pericolo. Un abbraccio e un sostegno caloroso a lui, siamo vicini alla sua famiglia. Gli auguriamo una prontissima guarigione!”.
Per quanto riguarda il capitolo delle primarie 2012, serpeggia molta soddisfazione. “Anche la provincia di Isernia dice sì a Metto Renzi. L’entusiasmo cresce, il messaggio di Renzi, di forte e convinta apertura alle realtà territoriali e ai giovani e concreti amministratori, sta facendo riaccendere la voglia di partecipazione e di ridisegnare un futuro finalmente diverso. Ci siamo. Questa classe dirigente è datata, il messaggio di Renzi sta arrivando fortissimo!”.
Con queste parole cariche di energia Micaela Fanelli e il Comitato per Renzi abbracciano il sì della provincia di Isernia al progetto di rinnovamento e ricambio generazionale di Matteo Renzi in corsa per le primarie del Partito Democratico, e esprimono la propria soddisfazione per l’imminente arrivo del sindaco di Firenze in Molise (domenica 7 ottobre alle 18.30 a Campobasso al Centrum Palace, e alle 21 a Isernia all’hotel La Tequila).
“Condividiamo in pieno – afferma il Comitato per Renzi – le parole dell’assessore Maurizio Cacciavillani: la spinta motivazionale è pensare che giovani amministratori possano prendere in mano la situazione, alla luce di uno scenario della politica nazionale e regionale che è ai minimi termini, per disegnare un futuro finalmente nuovo”. “E al di là delle posizioni – sottolinea Fanelli – la vivacità che si è creata sia nell’opinione pubblica sia sul web è molto positiva! Perché dà vita a un frizzante dibattito democratico di cui, sinceramente, ce n’era e ce n’è molto bisogno”. Per quanto riguarda le regole delle primarie, Fanelli ha affermato: “Sono complicate, frutto di timori. Così si rischia di non avvicinare gli elettori e di limitarne la partecipazione. Speriamo che neanche questo fermi la voglia di cambiamento!”.
