Il Presepe Vivente si svilupperà nel cuore del Centro Storico di Larino, sfruttandone le strade ed i palazzi medioevali, che faranno da cornice storica all’intera manifestazione, per ricreare uno spaccato veritiero dell’epoca antica. La natività sarà allestita all’interno del settecentesco Palazzo De Gennaro in via Santa Maria, mentre lungo il percorso sarà possibile andare alla riscoperta degli antichi mestieri artigiani e dei sapori della tradizione più antica. “Nonostante tutte le inevitabili difficoltà che comporta l’organizzazione di un evento tanto complesso ed articolato, sono davvero soddisfatto ed orgoglioso per il lavoro svolto dai cittadini che, gratuitamente e con sacrificio, si sono messi a disposizione – ha commentato il Presidente dell’Associazione Culturale Artistica Ricreativa Larinese Giuseppe Petriella, il quale ha aggiunto che – la nostra speranza è quella di poter offrire alla nostra città, Larino, una manifestazione che possa renderle il lustro ed il prestigio che merita, soprattutto agli occhi dei visitatori forestieri che, speriamo, siano ancora più numerosi degli scorsi anni”.
Il 26 dicembre al via presepe vivente a Larino
Il Presepe Vivente si svilupperà nel cuore del Centro Storico di Larino, sfruttandone le strade ed i palazzi medioevali, che faranno da cornice storica all’intera manifestazione, per ricreare uno spaccato veritiero dell’epoca antica. La natività sarà allestita all’interno del settecentesco Palazzo De Gennaro in via Santa Maria, mentre lungo il percorso sarà possibile andare alla riscoperta degli antichi mestieri artigiani e dei sapori della tradizione più antica. “Nonostante tutte le inevitabili difficoltà che comporta l’organizzazione di un evento tanto complesso ed articolato, sono davvero soddisfatto ed orgoglioso per il lavoro svolto dai cittadini che, gratuitamente e con sacrificio, si sono messi a disposizione – ha commentato il Presidente dell’Associazione Culturale Artistica Ricreativa Larinese Giuseppe Petriella, il quale ha aggiunto che – la nostra speranza è quella di poter offrire alla nostra città, Larino, una manifestazione che possa renderle il lustro ed il prestigio che merita, soprattutto agli occhi dei visitatori forestieri che, speriamo, siano ancora più numerosi degli scorsi anni”.
Ennio Di Loreto