myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623
ROMA _
Il Presidente della Regione Molise, Michele Iorio, ha partecipato in mattinata, a Roma, alla Festa del Corpo Forestale dello Stato alla quale hanno preso parte anche il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il Ministro degli Interni, Roberto Maroni, il Ministro dell’Agricoltura, Luca Zaia, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, oltre a tutti i massimi vertici della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e delle Forze armate. “Il Corpo Forestale –ha dichiarato il Presidente Iorio- rappresenta senza dubbio uno degli attori principali della politica di tutela e salvaguardia del territorio nazionale.
In particolare per il Molise i componenti del Corpo Forestale, ad ogni livello, si sono segnalati per professionalità e per operatività di intervento nella tutela e nella salvaguardia del patrimonio ambientale regionale. Prezioso e insostituibile è stato il coinvolgimento, insieme alla Protezione Civile Regionale, degli agenti nella prevenzione e nella gestione degli incendi. Rilevante è stato l’apporto delle varie stazioni Forestali dislocate in tutto il Molise per attività concrete e quotidiane tese a proteggere la natura in tutte le sue componenti e a promuovere, tra i cittadini, una cultura sempre più pregante di rispetto dell’ambiente in cui vivono e le grosse risorse naturalistiche e paesaggistiche che lo caratterizzano.
Anche grazie all’azione di questi “guardiani della natura” il Molise può fregiarsi di essere meta consolidata da anni di un turismo naturalistico molto importante, composto da specialisti e da semplici, ma interessatissimi, cittadini provenienti dalle regioni limitrofe che amano le nostre bellezze territoriali. Va anche detto che il Corpo Forestale ha trovato nei molisani dei preziosi “collaboratori” nel rispetto del loro patrimonio naturale.
Da lunga tradizione, infatti, il mondo dell’agricoltura, come quello della caccia, e, quindi, quello degli ambientalisti, lavorano concretamente e con risultati tangibili per proteggere boschi, fiumi, laghi e le aree più incontaminate da inquinamento di ogni tipo. Un’attività questa più volte utile alle indagini delle Forze dell’Ordine che hanno potuto contare su una collaborazione preziosa e fruttuosa. Bisogna continuare su questa strada, e anche grazie al Corpo Forestale, dobbiamo fare in modo che ogni Molisano si senta “guardiano” del proprio territorio e delle ricchezze ambientali che possiede”.
