TERMOLI _ Ispettori ministeriali in Comune per conoscere la reale situazione finanziaria dell’ente e per accertare eventuali responsabilità connesse. E’ quanto ha proposto oggi il Candidato sindaco di Termoli Remo Di Giandomenico nel corso della conferenza stampa svoltasi nella sua sede politica alle 10.30 di oggi.
Di Giandomenico con i candidati della Lista dei Popolari Liberali e Termoli Giovani ha parlato con chiarezza. “Chiunque abbia sbagliato si dovrà assumere le proprie responsabilità. Bisogna fare chiarezza per i cittadini. Non si deve dimenticare che la Corte dei Conti ha già fatto dei rilievi non da poco sul Consuntivo del Comune 2008″.
Nel corso dell’incontro pubblico il candidato sindaco ha illustrato il programma elettorale. “Adotteremo il Piano regolatore generale entro 60 giorni unitamente all’applicazione del Piano casa che deve essere parte integrante del Prg”.
Di Giandomenico ha posto molta attenzione sulla necessità di attuare la Convenzione Europea del Paesaggio coinvolgendo l’intero territorio del Basso Molise. Si tratta di una normativa del 2006 con cui si pone il paesaggio come bene dei cittadini. “Tutto questo deve stare alla base dei Piani urbanistici”.
Consegnate, inoltre, ai presenti delle cartoline della “Termoli antica” unitamente al programma elettorale:
“La Città di Termoli deve essere rinsaldata nei suoi diversi quartieri. E’ necessario promuovere, in collaborazione con le forze politiche, sociali ed associative del territorio, la realizzazione di un progetto che consenta alla Città di unificare i diversi quartieri, recuperando spazi e servizi per la collettività, con particolare riguardo agli anziani, ai disabili ed alle fasce giovanili.
Riteniamo necessario:
• Provvedere agli adempimenti relativi al “Piano Casa” al fine di coniugare l’interesse ed il beneficio del singolo cittadino, dell’imprenditoria di settore e l’interesse della Collettività. Elaborazione di un piano di riqualificazione dell’Area Urbana e di Rio Vivo, consentendo lo sviluppo turistico di “Marinelle”. Obiettivo principale è quello di contribuire alla ripresa economica della Città in sintonia con la programmazione generale del territorio.
• Completare l’iter burocratico del P.R.G inteso a riconnettere ed unificare i vari quartieri, garantendo la realizzazione di aree di verde attrezzato, servizi e/o impianti, anche sportivi, allo stato non realizzati.
• Ottemperare a tutti gli atti tecnico-amministrativi al fine di adottare il “Piano Spiaggia Arenili” superando l’attuale fase di stasi e garantendo il rilancio del settore.
• Attuare, con il coinvolgimento dell’intero territorio del Basso Molise, la Convenzione Europea del Paesaggio in coerenza con i principi dettati nella Carta del Molise.
• Censire le aree di proprietà comunale, derivanti dalle cessioni da parte di privati lottizzanti e di fatto non utilizzabili per la loro esigua dimensione, e valorizzarle.
• Individuare e realizzare una o più aree da destinare a servizi di valenza comunale e sovra-comunale (Città dei Servizi)
• Prevedere, nella zona Nord, oltre la tangenziale, aree da destinare esclusivamente ad attività ricettiva. Completare le opere di sottopasso per superare gli attuali sbarramenti (ferrovie, autostrada e tangenziale) e realizzare gli accessi pubblici al mare lungo la strada E2.
• Riprendere le iniziative – Protocollo d’Intesa Ferrovie dello Stato – per assorbire le ferite inferte al territorio, recuperando le aree che consentono un nuovo sviluppo della Città.
Finalmente fatti. Bene il controllo della situazione finanziaria: vogliamo la verità.