TERMOLI _ Lavoratori, in data 9 settembre 2011 si è svolto il direttivo regionale della F.I.M.-C.I.S.L. Molise. Importanti i temi trattati con competenza dai partecipanti. Da quando è stata approvata la legge sui lavori usuranti (L.183/2010) ci sono stati ulteriori aggiornamenti e integrazioni come il Decreto N. 67/2011 e con l’entrata in vigore della stessa legge il 26 maggio 2011. Durante l’illustrazione da parte del dott. Roberto Carile “Direttore regionale I.N.A.S. CISL Molise” si è discusso su quali benefici i lavoratori metalmeccanici possono usufruire da questa legge. Naturalmente oltre ad un eventuale abbattimento di tre anni per poter accedere alla pensione, bisogna stare attenti alle date di scadenza per presentare le domande.

Entro il 30 settembre 2011 per chi matura i requisiti il 31 dicembre 2011; • Entro il 1° marzo 2012 per chi matura i requisiti il 1° gennaio 2012. La F.I.M., naturalmente, invita tutti i lavoratori interessati a recarsi presso gli sportelli I.N.A.S. CISL per poter avere qualificate informazioni. Un altro tema che si è trattato riguarda l’ente ADICONSUM, parte integrante della CISL, che con la presenza del presidente nazionale dott. Pietro Giordano ci ha illustrato le possibilità di poter avere un ulteriore sostegno nella vita quotidiana per evitare frodi, inganni e imbrogli da parte delle lobby e caste pronte ad approfittare del comune cittadino.

La ADICONSUM in tutto il territorio nazionale svolge egregiamente il proprio compito fregiandosi più di una volta, di aver smascherato iniziative capestri ai danni dei cittadini. La F.I.M. Molise insieme alla CISL Molise con il supporto della presidenza nazionale ADICONSUM si impegnerà, nel futuro prossimo, a rafforzare la presenza sul territorio molisano sia di nuovi uffici di riferimento, sia di personale competente. Alla fine della riunione si è anche trattato il tema della politica sindacale regionale e nazionale. E’ sotto gli occhi di tutti che questa finanziaria appena approvata dalle istituzioni, dopo le ennesime modifiche, mostra tutt’oggi quelle iniquità e incongruenze che la F.I.M. da tempo mette in risalto. Contemporaneamente c’è la necessità che la manovra venga varata per essere operativa, evitando così ulteriori speculazioni da parte delle Borse, facendo ancora una volta emergere la instabilità del nostro Paese, sia economica che finanziaria. Tale instabilità non piace ai nostri partners europei, in modo particolare Francia e Germania, che da tempo ci rammentano che la “ricreazione è finita” invitando il nostro governo a cambiare atteggiamento, a cambiare comportamento.

Tutto questo non ci aiuta e diventa sempre più difficile uscire dalla crisi, anche perché gli investitori continuano ad andare via dall’Italia penalizzando soprattutto il Sud. Le parti sociali, da tempo, lamentano questa fase di stallo che si è creata in Italia, tanto è vero che al di là dei proclami e minacce di scioperi di alcuni, il sindacato con la propria contrapposizione, più volte ha contribuito a modificare la manovra economica, sventando più volte iniziative scellerate da parte del governo .L’Importante riunione del 20 settembre a Torino dei vertici aziendali FIAT vedrà le sorti e il futuro di tutta l’Area produttiva nazionale e vedrà coinvolto anche il nostro stabilimento molisano. La F.I.M. CISL Molise cercherà in tutti i modi di non permettere a nessuno di scipparci le produzioni, perché Termoli rappresenta una delle realtà produttive più importanti del Molise.

La segreteria F.I.M. CISL molise

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