CAMPOBASSO _ Nel Consiglio Provinciale di CB si è discusso , oggi in concomitanza con altre Province Italiane, l’OD.G. inviato dall’Upi intitolato ” NO ALL’ITALIA SENZA PROVINCE“. Il documento, nelle sue pagine, sintetizza i dati relativi al buon lavoro svolto dalle Province nei settori di competenza ed indica- altresì- i costi del personale e degli Amministratrori – pari all’1% circa dei costi complessivi della politica- , il tutto al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità della” permanenza di questo Ente ” nel panorama istituzionale italiano.

Il documento conclude con l’impegno dei consiglieri delle province italiane ” di richiedere alle Regioni di appartenenza di promuovere ricorsi alla Corte Costituzionale per far dichiarare l’incostituzionalità dell’art. 23 D.L. 201/2011 che ha , appunto , abrogato le Province. Il gruppo del Partito Democratico ( Caravatta Massimo , Testa Pietro e LauraVenittelli) alla Provincia di Campobasso , pur riconoscendo la presenza di una certa confusione nel Decreto Monti , ha ritenuto ,con comportamento assai responsabile ( senza ignorare – quindi – che dal momento della propria elezione ad oggi il panorama economico -sociale italiano è decisamente cambiato) di dover esprimere un voto contrario all’O.D.G. dell’Unione delle Province .

Il gruppo deL P.D. riconosce – infatti- che l’art. 23 del Decreto Monti pone al centro dell’attenzione un ” tema ” , quello della riduzione dei costi e della semplificazione delle istituzioni “, riduzione e semplificazione che debbono riguardare tutto il sistema istituzionale italiano , a partire dalla riduzione dei parlamentari , dalla riduzione delle indennità di funzione di parlamentari e consiglieri regionali , dalla ” soppressione dei benefit” , dalla modifica del sistema parlamentare che , con il bicameralismo perfetto , non risponde alle esigenze della ” nuova Italia ” che ha l’ambizione e le capacità di essere protagonista a livelli europei .

Il voto contrario all’ODG dell ‘Upi – espresso dal PD- è motivato anche dalla convizione che non debba essere la Corte Costituzionale a risolvere le eventuali” criticità ” del decreto Monti , ma debbano essere i gruppi dirigenti -in particolare i gruppi del P.D. – a formulare proposte che siano innovative dell’architettura istituzionale dello Stato perchè questo è ciò che gli italiani si aspettano da noi. L’apputamento , già fissato dal PD Nazionale – Enti Locali è per il 6 febbraio 2012 , giornata dedicata ad un seminario nel quale verranno affrontati il tema della riorganizzaione delle istituzioni locali , nell’ ossatura di base , in modo da rispondere alle necessità di una Italia che deve e vuole ” ammodernarsi” , partendo dai piccoli comuni sino alle massime istituzioni (parlamento).

Laura Venittelli
Consigliere P.D. (Enti Locali PD )
Massimo Caravatta
Capo Gruppo del PD alla Provincia di Cb
Pietro Testa
Vice-Capo Gruppo del PD alla Provincia di Cb
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