LARINO _ E’ ufficiale: confermando le anticipazioni di qualche giorno fa, Francesco Sabetti, esponente del coordinamento del circolo larinese del Partito Democratico, sarà in corsa per le elezioni provinciali con “Costruire Democrazia PER FANELLI PRESIDENTE”, il movimento civico che sostiene la candidatura di Micaela Fanelli, 40enne sindaco di Riccia, a presidente della Provincia di Campobasso. Abbiamo raccolto alcune dichiarazioni di Sabetti, già sindaco di Larino, chiedendogli i motivi che lo hanno convinto a candidarsi.
“Sono stato invogliato a candidarmi – ha spiegato Sabetti – da diverse personalità politiche che si riconoscono nella lista civica a sostegno del candidato presidente e apprezzano il lavoro da me svolto qualche anno fa sia come amministratore che come politico. Devo dire che sono riusciti a contagiarmi con il loro entusiasmo. Dopo aver riflettuto ho dato la mia disponibilità perché ritengo che in questa fase noi tutti abbiamo il dovere di restituire il maggior contributo possibile per raggiungere l’obiettivo prioritario, ovvero battere il centrodestra. E questo risultato si può raggiungere solo attraverso l’utilizzo dell’esperienza acquisita da un gran numero di personalità politiche pronte a mettersi in discussione per fare squadra attorno al candidato presidente.
Rispetto alla politica del centro-destra che si propone a tutti i livelli istituzionali senza etica e valori morali ognuno di noi ha il dovere di spendersi per dare una prospettiva migliore ai nostri figli ed alle future generazioni. Ho maturato questa mia convinzione anche perché mi entusiasma la possibilità di essere parte integrante di una squadra di persone giovani, preparate, motivate e capaci che hanno suscitato la voglia di ripartire in un momento di crisi dei partiti. In particolar modo la Fanelli rappresenta l’unica vera novità nel panorama politico: è una donna professionalmente e politicamente preparata e, in questa fase, è stata lei stessa ad invogliarmi ad intraprendere un nuovo percorso. Interagisco con persone che rappresentano la società civile, un concetto di cui tutti parlano ma che ognuno intende in maniera diversa. Penso che la società civile è costituita da quelle persone che hanno un lavoro civile e che dedicano parte del loro tempo alla politica, a differenza dei professionisti della politica che traggono da essa i mezzi di sostentamento (guadagnando decine di migliaia di euro al mese). Metto a disposizione della coalizione il mio bagaglio di esperienze amministrative (Sabetti ha fondato l’Unione dei Comuni ed è stato presidente del Gal e, come sindaco di Larino, è stato l’unico a portare avanti una battaglia forte contro l’insediamento della Turbogas n.d.r.). Voglio mettermi a servizio del territorio per il quale ho sempre lavorato e nel quale credo che tutti i Comuni meritino di avere la stessa dignità”.
