Micaela Fanelli
CAMPOBASSO _ Alza i “veli” sulle luci ed ombre di questa campagna elettorale Micaela Fanelli, il giorno dopo la proclamazione del nuovo Consiglio Provinciale, ha voluto commentare in conferenza stampa i risultati delle urne, tracciando l’indirizzo di quello che sarà l’impegno dell’opposizione nell’amministrazione della Provincia di Campobasso.

“Le luci sono rappresentate dall’affetto dei cittadini, dall’ampio consenso nelle città di Campobasso e Termoli, dalla compattezza della compagine politica che ha appoggiato la mia candidatura. Ma ci sono anche molte ombre, che vanno analizzate ed eliminate al più presto, affinché gli errori che per il centrosinistra hanno pesato in questa tornata elettorale, non vadano ad intaccare anche le elezioni regionali”.

 

Con l’incontro di oggi si chiude una pagina e se ne apre un’altra” – ha poi proseguito Micaela Fanelli – “E’ il segno del cambiamento per la nostra attività, che da politica diventa amministrativa”.Volevamo chiudere questa campagna elettorale con un ringraziamento pubblico, unito, compatto, forte e dovuto nei confronti di chi, con passione e fiducia, ha appoggiato le nostre proposte di rinnovamento. Ringrazio tutti i partiti che hanno supportato la mia candidatura, soprattutto quelli che non hanno ottenuto una rappresentanza in Consiglio, ma che comunque hanno lavorato molto per arrivare al risultato di oggi. E speriamo che il ricorso di Pietro Montanaro possa andare in porto, dandoci la possibilità di arricchire l’opposizione consiliare con il Partito Socialista. Ovviamente, ci rimettiamo alle norme e ai giudici, nella speranza che sciolgano il dubbio nel più breve tempo possibile”. 

In qualità di ex candidato alla Presidenza della Provincia e capo dell’opposizione, ritengo di dover mantenere un ruolo terzo rispetto a tutte queste forze politiche, interpretando al meglio le loro proposte e cercando di essere il loro punto di riferimento. La nostra sarà un’opposizione costruttiva e collaborativa. Ma anche ferma, decisa e partecipata. Vogliamo essere la voce dei cittadini, sfruttando la capacità, oltre che di proporre, di ascoltare le opinioni e le proposte provenienti dal territorio; così come abbiamo fatto in questa campagna elettorale. Saremo un’opposizione salda e chiederemo a De Matteis discontinuità rispetto all’amministrazione regionale e nazionale”.

Ma dobbiamo lavorare anche con i consiglieri regionali d’opposizione, che stanno ultimando il loro mandato, e con i quali collaboreremo per presentare una proposta di legge che dia completa attuazione alle deleghe in materia di formazione e lavoro, agricoltura e trasporti, temi che riteniamo cruciali per un ottimo funzionamento della Provincia. Inoltre, faremo un’attentissima azione di controllo: la parte più importante diventa quella del bilancio, che chiaramente sarà il primo banco di prova per questa amministrazione. Ma misureremo la giunta De Matteis anche sulla capacità di ridurre l’evasione e sulle altre tematiche che sono state oggetto della sua campagna elettorale”.

Micaela Fanelli ha poi fatto il punto sui risultati elettorale. “L’esito è chiaro. E consegna la vittoria al centrodestra. Tuttavia, è altrettanto chiara la percezione di una totale insoddisfazione dei cittadini, una totale contrarietà alle azioni amministrative e politiche. Lo stesso Maurizio Tiberio, riconoscendo uno dei dati caratteristici di questa tornata elettorale, ha dichiarato che il risultato è determinato in prevalenza da un voto amicale. Laddove ha prevalso il consenso d’opinione (Campobasso e Termoli), invece, il centrosinistra ha avuto la meglio, tant’è che nelle due città più grandi avevamo raggiunto il turno di ballottaggio. Il capoluogo ha registrato una perdita di quasi venti punti percentuali (dal 66% al 48%) dell’amministrazione Di Bartolomeo, mentre Larino ha dimostrato un grande voto di dissenso nei confronti del centrodestra. Infine, mi permetto di ricordare il mio consenso in qualità di candidato Presidente, che nelle sezioni di Campobasso ha registrato 9-10 punti percentuali in più rispetto alle liste”.

“Uno dei motivi della sconfitta elettorale – ha concluso la Fanelli – è stato il modo della sinistra di darsi uno contro gli altri. Mi sono riproposta di non commentare le dichiarazioni di Nicola D’Ascanio in merito all’esito delle urne, né qualsiasi altra dichiarazione dei miei amici, perché ritengo queste polemiche fortemente dannose al centrosinistra. Dobbiamo continuare a contrastare il centrodestra. Dobbiamo continuare a lavorare avendo presente qual è il gruppo che vogliamo scalzare. Dobbiamo mettere l’unità e la compattezza al servizio del risultato finale”.

 

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3 Commenti

  1. per ….
    ma allora non hai capito niente! lo hai letto l’ultimo passaggio della fanelli, anzi tutto l’ultimo capoverso? no? allora rileggilo e stai zitto. lavora per il centronistra unito e smettila di fare karakiri, a me no che non ti convenga perchè sei uno di quelli che è amico della destra, pur militando a sinistra, che come di pietro agevola iorio.