CAMPOMARINO _ I Carabinieri della locale Stazione sono dovuti intervenire nella serata di ieri presso un esercizio pubblico denominato “Bar Il Delfino”, corrente in quella via De Gasperi .
Era successo che il proprietario, un 44enne del luogo, aveva preso in prova come barista una ragazza bulgara, L.L.Y., 22enne, e dopo una settimana aveva deciso di non assumerla attese le sue scarse qualità lavorative; la ragazza a quel punto aveva minacciato il titolare. Ieri l’epilogo della vicenda: la bulgara si è presentata al bar in compagnia del fidanzato, J.M., 47enne tunisino, pregiudicato, minacciando nuovamente il titolare; alla risposta negativa di questi, il tunisino ha estratto una spranga di ferro ed ha cominciato a distruggere tutto ciò che trovava nell’esercizio pubblico, provocando danni per oltre 5000 euro e minacciando di morte il barista.

I due sono successivamente scappati: le indagini dei Carabinieri della locale Stazione, guidati dal M.A.sUPS D’Amico, hanno permesso di identificarli e denunciarli per minaccia , danneggiamento aggravato e lesioni personali, in quanto il titolare dell’esercizio pubblico ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del locale pronto soccorso per “stato ansioso reattivo da aggressione”.

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