CAMPOBASSO _ “Ringrazio tutti gli 11.400 cittadini molisani che si sono recati alle urne nella giornata di ieri e che hanno partecipato alle primarie del centrosinistra, facendo vivere anche alla nostra Regione una straordinaria giornata di democrazia. Partecipazione che segna la strada di una politica che parte dal basso e che sa condividere con le comunità locali scelte, percorsi e classe dirigente.

In Molise ci sono due vincitori, Bersani e il Partito Democratico, mi rammarico invece che ci sono dirigenti che in queste ore non perdono occasione per dividere e per abbandonarsi in polemiche su numeri inutili e pretestuosi che tendono a nascondere la netta sconfitta di Renzi nella nostra regione staccato di oltre dieci punti da Bersani.

Sorprendente è, invece, il risultato di Vendola, ai cui elettori dovremmo fare appello nei prossimi giorni per il turno di ballottaggio, in quanto l’unica persona che per storia e formazione politica può avere la sensibilità di rappresentare le loro istanze e i loro sogni, è Pierluigi Bersani.”

 FRANCESCO TOTARO Capogruppo PD Regione Molise

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7 Commenti

  1. Premesso che stimo Pierluigi Bersani vorrei far notare che, a mio avviso, il vero vincitore delle primarie del PD è stato Renzi che non era supportato dalla nomenclatura del Partito. Prima di esprimere giudizi bisognerebbe serenamente valutare le forze scese in campo. Quanti deputati, senatori, consiglieri regionali e provinciali, sindaci ecc…ecc… stavano dalla parte di Renzi? Alle votazioni non ho partecipato con la mia numerosa famiglia perchè ho trovato vergognoso far pagare due euro a testa per sostenere una lodevole iniziativa del Partito che dispone di tante, tantissime risorse finanziarie provenienti dai rimborsi elettorali ma …… questa è un’altra storia.

  2. Concordo con Mastro Gino. Tutta la segreteria al gran completo,senatori che aprono le sedi apposta con tanto di pubblico ellenico, tutti i consiglieri che per una volta nella vita si ritrovano d’amore e accordo nel vincere facile (Petraroia d’accordo con Ruta e Leva…ma va??)tutta la struttura di partito mobilitata fino al midollo, e a Termoli Bersani ha spuntato appena 50 voti più di Renzi, che non lo portava nessuno? Ma dai, siamo seri. Totaro e i suoi compagni di figurine Panini dovrebbero solo nascondersi, ma non c’è niente da fare: bisogna capire, per capire che c’è da vergognarsi

  3. numeri non pugnette
    e allora valutiamo su termoli anche vendola che ha preso 234 voti (renzi 290, bersani 342)senza l’aiuto di monaco che è stato “allontanato” dal partito per non avere versato quanto dovuto a sel.
    il pd a termoli si è schierato quasi tutto con renzi perchè risponde al cons prov, al segretario cittadino, all’ex segretraria cittadina morta e sepolta politicamente, a coloro i quali non rispettano chi lavora ma che criticano soltanto. cosa ha fatto il segretario di circolo di termoli per il pd a parte piangere perchè non sede? il problema è che i renziani hanno fatto venire a votare la destra pur di raggiungere quel risultato. al seggio 1 e 2 i personaggi che sono venuti a votare erano palesemente di destra (amici del trombato ricompensato con incarico in ente???? renziani, siate seri.

  4. Appellarsi agli elettori di Vendola per la vittoria al ballottaggio di Bersani è quanto di più sbagliato possa esserci ma, purtroppo, questo è il livello della classe politica molisana che non ha capito che il PD deve sempre presentarsi da solo alle competizioni elettorali ed invocare il voto utile. Cosa si fa a non fare tesoro dell’ultima alleanza fra Veltroni e IDV? Avete dimenticato che nel governo Prodi certi Ministri che contestavavo certe scelte politiche anzicchè dimettersi e perdere tutti i vantaggi collegati all’incarico (indennità, pensioni, vitalizi, visibilità….) scendevano in piazza a contestare il governo di cui facevano parte? Cosa ci ha guadagnato il PD? Meglio rischiare di perdere che conseguire una vittoria che non permette di governare. Per questo insisto: il PD corra da solo ed invochi il voto utile!

  5. Ballottaggio PD
    Non ha importanza chi vincerà fra Bersani e Renzi e cercate di non dividere il PD con esagerato tifo per l’uno o l’altro. La vera vittoria è stata già raggiunta con la buona partecipazione della popolazione alle primarie (TRE milioni e centomila partecipanti e non QUATTRO milioni di votanti) e con l’accensione dei riflettori sul PD. Bisogna evitare che tutta questa operazione fallisca e sarebbe opportuno che i “VIP” appartenenti al PD ( senatori, deputati, consiglieri regionali e provinciali, sindaci, consiglieri comunali,segretari regionali e provinciali del Partito) si spendessero solo per la partecipazione al voto e non per sostenere l’uno o l’altro. In Molise Leva questo non l’ha capito e dopo aver sostenuto apertamente Frattura alle primarie molisane continua a schierarsi dimenticando che il suo è un ruolo super partes. Inviti pure tutti a votare ma il suo voto, per l’incarico ricoperto, lo esprima nel segreto della cabina elettorale senza renderlo noto e senza schierarsi ma questa richiesta … è davvero difficile da capire da parte dell’interessato?