TERMOLI _ Con una lettera al Sindaco di Termoli Antonio Di Brino, al Prefetto di Campobasso, all’Assessore regionale ai lavori pubblici Luigi Velardi, ai dirigenti delle Ferrovie dello Stato, il consigliere regionale Petraroia chiede la rimozione o quantomeno il superamento delle barriere architettoniche presenti nella stazione di Termoli.

In riferimento alla assenza di interventi strutturali e tecnologici per il superamento delle barriere architettoniche e sensoriali presenti nella Stazione Ferroviaria di Termoli e alla mancata funzionalità dell’ascensore, unico sistema di sollevamento presente che consente ai disabili e alle persone anziane di raggiungere il livello dei binari; Tenuto conto che a causa di tali disservizi i cittadini con problemi di deambulazione si vedono costretti ad improbabili discese per le ripide scalette che conducono al sottopassaggio con evidenti rischi e disagi per chi deve prendere il treno per lavoro o per diverse necessità CHIEDO un intervento delle Autorità preposte per eliminare le barriere architettoniche presenti nella stazione ferroviaria di Termoli e, comunque, per ripristinare la funzionalità dell’ascensore garantendo l’esigibilità del diritto alla mobilità dei cittadini con disabilità e agevolando gli anziani negli spostamenti da e per i binari.

I cittadini diversamente abili hanno diritto a politiche di inclusione, di integrazione così come per le persone anziane non può rappresentare un disagio anche un esercizio elementare quale prendere il treno. Per questa ragione, è doveroso che tutte le istituzioni e le amministrazioni pubbliche si adoperino per risolvere una problematica all’apparenza di poco rilievo ma che in realtà attesta l’insensibilità della politica verso le fasce più deboli della società. Michele Petraroia

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