“La Battaglia di Termoli” non è assolutamente da considerare ‘accidente storico’: essa è stata parte integrante della strategia del maresciallo Montgomery, comandante dell’VIII Armata britannica, duramente contrastata dal Feldmaresciallo Kesselring il quale aveva predisposto linee di difesa lungo gli argini di alcuni fiumi, tra i quali il Biferno. Un libro di rilevante interesse storico inquadrato in un definito contestato sociale e umano.
Una nutrita scaletta di interventi, che vedrà i saluti del presidente del Lions Club Termoli Tifernus Luigi Lucarelli, dell’assessore regionale alla Programmazione Gianfranco Vitagliano, del presidente del Consiglio regionale Michele Picciano e del presidente della giunta regionale del Molise Michele Iorio.
Nel merito, moderati da Stefano Leone, interverranno il direttore della Fondazione Molise Cultura Sandro Arco, il professor Giovanni Di Giandomenico, il presidente dell’Ordine giornalisti del Molise Antonio Lupo e la dottoressa Pina Petta, consigliere dell’Assostampa Molise, che leggerà alcuni passi del volume. Alla manifestazione saranno presenti anche autorità militari e delegati delle ambasciate di Gran Bretagna e Germania.