CAMPOBASSO _ Terminata la campagna di controlli, condotta dal Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Campobasso sull’intero territorio della Provincia, che ha avuto come obiettivo la verifica della corretta gestione dei rifiuti e dei reflui prodotti dai frantoi oleari. I controlli, eseguiti a tappeto dai 13 Comandi Stazione dipendenti, hanno riguardato in modo specifico il riutilizzo delle cosiddette “acque di vegetazione” e delle sanse che residuano dalla molitura delle olive per l’estrazione dell’olio.
Per tali residui infatti, la normativa prevede uno specifico regime semplificato di gestione, in considerazione del fatto che, se utilizzati secondo i dettami legislativi ed i principi della buona pratica agronomica, gli stessi hanno effetti ammendati e concimanti sui terreni agricoli, riducendo in tal modo l’uso di concimi chimici di natura sintetica.

Le suddette verifiche, pertanto, hanno avuto come obiettivo quello di prevenire e reprimere quelle condotte illecite in grado di dar luogo a fenomeni di inquinamento idrico, del suolo e del sottosuolo. Nel corso delle verifiche dei circa 90 frantoi sottoposti ad accertamenti, sono stati contestati illeciti amministrativi per oltre 18.000 Euro per inosservanza delle prescrizioni e dei divieti previsti per la corretta gestione dei reflui oleari ed è stato inoltre deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare di un frantoio che dovrà rispondere del reato di gestione illecita di rifiuti.

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