TERMOLI _ Basta prendere un qualsiasi vocabolario di lingua Italiana per vedere che alla parola volontariato corrisponde : prestazione volontaria di lavoro parzialmente o totalmente gratuita. Evidentemente non è così per i vertici del distretto sanitario di Termoli. Nella delibera n°165 del 28 Giugno 2011 avente per oggetto: “affidamento della fornitura di infermieri per il servizio di assistenza ai villeggianti periodo 2 Luglio – 28 Agosto” si affida ad “associazioni di volontariato” il reclutamento di 9 infermieri, necessari per coprire tre postazioni lungo il litorale molisano per la insignificante somma di Euro 48.000.

Questi “fortunati volontari” se la delibera non mi inganna, avranno un rimborso spese di circa 2.700 Euro/mese . Non si venga a dire che alla Asrem si attendono mesi per esami specialistici, che si tagliano reparti e addirittura che mancano medicinali e biancheria, non è vero nulla !

L’Asrem di Termoli è in grado di pagare i volontari a circa 100 Euro al giorno !!! Ma allora perche non si sono stati assunti infermieri inseriti nella vigente graduatoria Asrem ? E cosa pensate possa guadagnare un infermiere regolarmente assunto, più o meno di un volontario ?

Filippo Monaco

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4 Commenti

  1. servizio spiaggia
    una volta questo servizio lo svolgevano gli infermieri dell’ospedale che, quando avevano il turno di riposo davano la disponibilità ad un turno sulla spiaggia in straordinario, 2700,00 euro possono sembrare tanti, ma tolte trattenute e quantaltro credo che resti all’incirca 1500,00 euro, non molto per il compito a cui devono adempiere in ambienti angusti, sporchi e privi di aria, dove anche senza far niente sei un bagno di sudore, senza parlare di quando vengono pazienti, si rischia il peggioramento delle loro condizioni.
    questo servizio lo farei provare a tanti che parlano senza rendersi bene conto di quello che dicono.

  2. Infermieri…categoria bistrattata
    Sono un’infermiere che in questo momento svolge volontariato presso il servizio spiaggia.
    Immagino che lei non sappia che il compenso da contratto collettivo nazionale è di circa 11,80 l’ora per un’infermiere; le sembra tanto? Si lamenti con il suo capo.Stare in spiaggia non significa andare a farsi il bagno, ma assumersi delle responsabilità, è facile prendere carta e penna, ma venga lei dove siamo noi dalla mattina alla sera, poi possiamo riparlarne. Sono anche io in quella famosa graduatoria ASReM, che le piaccia o no, le graduatorie hanno bisogno di tempi non brevi, se lei non sa come funzionano si informi, sarebbe potuto essere stato più difficile di quanto lei pensa. Inoltre c’è da dire che nella graduatoria, chi ha più punteggio (leggi chi è un po’ più anziano) è su; chi si è laureato da pochissimo è in fondo alla graduatoria, con speranze vane di essere chiamato.
    Con me lavorano infermieri che in quella graduatoria non ci sono perché non erano ancora laureati (si, perché ora, oltre che per i giornalisti, anche per fare gli infermieri c’è bisogno della laurea) e allora, personalmente, ben venga se si aumenta la possibilità di far lavorare i giovani visto che oggigiorno si parla di disoccupazione giovanile.Poco più di 100 euro in un giorno non sono molti, mi creda, soprattutto facendo un “lavoro” come il nostro.
    Ma dal tono della polemica che lei ha fatto mi è sembrato di capire un po’ la sua personalità… lei è una persona che facilmente critica, se è in un letto di ospedale e gli infermieri non arrivano dopo 2 secondi che lei ha chiamato con il campanello inizia ad innervosirsi, dopo 5 minuti è arrabbiato, dopo 10 và di matto… magari senza sapere che i letti in quel reparto sono 34 e gli infermieri ne sono solo 2. Si batta sulla difesa degli infermieri, sui lavori usuranti (la nostra categoria non è riconosciuta come lavoro usurante), ma tanto si sa, a volte è più facile vedere la pagliuzza nell’occhio di chi c’è di fronte e non la trave che abbiamo nel nostro occhio; e poi gli infermieri sono abituati a sopportare… sopporteremo anche i giornalisti petulanti.