ISERNIA _ La nascita del Partito Democratico, in Italia, conteneva il tentativo di estromettere dal dibattito politico le voci di dissenso verso il neoliberismo e la globalizzazione senza regole, verso quel nuovo ordine economico mondiale foriero di grandi ricchezze per pochi ma anche di nuove povertà per tanti. In nome della c.d. governabilità, le leggi elettorali maggioritarie avrebbero dovuto fare il resto e consentire al Partito Democratico di essere l’unico antagonista al Partito del Popolo della Libertà. Alla prova dei fatti, però, il
progetto del Partito Democratico sembra essersi realizzato solo in parte. Infatti, mediante il non apparentamento alle elezioni politiche e, dunque, il meccanismo del “voto utile”, il Partito Democratico è riuscito ad ottenere l’estromissione delle forze politiche di sinistra dal Parlamento e dalla vita politica nazionale ma ha perso la competizione elettorale.
Non solo, il Partito Democratico si è rivelato un contenitore vuoto e incapace di dare risposte ai bisogni reali del Paese, non rappresenta una vera e credibile alternativa per il Paese. In tale contesto nasce SINISTRA e LIBERTA’ (nuova forza politica promossa da Movimento per la Sinistra di Niki Vendola, Sinistra Democratica e Partito Socialista), con l’obiettivo di mettere insieme tutte le forze critiche del nuovo ordine economico mondiale e costruire un nuovo e grande soggetto politico di sinistra che, all’esito di un vero confronto con il Partito Democratico, possa gettare le basi per un nuovo centrosinistra in grado di governare il Paese. SINISTRA