TERMOLI _ Si è tenuto oggi, presso la Galleria d’Arte Civica Contemporanea, la seconda parte del gemellaggio tra il Lions Clubs Termoli Host e il Club Dubrovnik – Sveti Vlaho.
La cerimonia è stata aperta ricordando ai presenti gli ideali su cui si fonda il Lion Club: amicizia, tolleranza ed attenzione verso il sociale. In particolare ciò a cui si auspica è una miglior comprensione tra i popoli a livello mondiale, una buona cittadinanza, aperture di sedi in cui ci sia una libera circolazione del pensiero pubblico e un miglioramento delle condizioni delle comunità e degli operatori a livello sociale.
Per primo è intervenuto il Presidente del Lions Clubs Termoli Host, Pardo Desiderio: “ Sono orgoglioso di questo secondo gemellaggio internazionale_ ha dichiarato_ e sono sicuro dell’impegno comune che metteremo nel raggiungimento degli ideali lionistici. We serve è il motto della nostra fondazione, ma ciò che è fondamentale è il We, il Noi, infatti solo grazie alla collaborazione di tutti porteremo avanti questo progetto con frutti importanti. Le porte di Termoli sono sempre spalancate per i cittadini di Dubrovnik”_ ha concluso Desiderio.
In seiguito ha preso la parola il Presidente del Lions Club Dubrovnik, Ankica Dzono e, dopo un suo breve intervento in lingua croata, è stata letta la Carta del Gemellaggio, in cui erano esplicitati gli impegni che i due Club sottoscrivevano: affrontare saldamente i problemi comuni, solidi legami dei soci e il favorire reciproca conoscenza con scambi culturali.
L’Ambasciatore della Repubblica di Croazia in Italia, S.E. Tomislav Vidosevic è anch’ egli intervenuto: “Congraturazioni all’Italia per i suoi 150 anni d’Unità_ ha dichiarato Vidosevic_ oggi la Crozia festeggia 20 anni di indipendenza e speriamo che il più presto possibile diventeremo anche noi membri dell’Unione Europea. Già da due anni siamo mebri della Nato ma è un operazione solo all’inizio, poichè la stabilità del paese sarà assicurata solo quando tutti i paesi del sud-est faranno parte dell’Unione Europea”
Anche l’Assessore Cocomazzi ha sottolineato l’importanza dei 150 anni d’Unità d’Italia, momento importante per il nostro paese che si spera possa aprirsi sempre di più nel dialogo con i paesi vicini. Cocomazzi ha anche ringraziato la Pro Loco per la presenza dei quadri di quattro pittori Naif croati presenti in Galleria e trasportati appositamente da Roma.
La cerimonia è continuata con l’intervento del Governatore del Distretto Lions 108 A Guglielmo Lancasteri. “Dubrovnik è una città di alto valore artistico e culturale_ ha affermato Lancasteri. A differenza del nostro paese i croati sono stati intelligenti nello sfruttare le loro potenzialità costiere. Vi è, sulla costa croata, un notevole afflusso di turisti e dei servizi di altà qualità che permettono l’attivazione di un turismo di fascia alta e un conseguente aumento degli investimenti in settori diversificati”.
A conclusione sono stati firmati e scambiati i documenti del gemellaggio e la conferenza si è chiusa con l’intervento del Presidente del Consiglio Comunale, Alberto Montano: “Il collegamento Termoli- Croazia è il principale punto di sviluppo economico e culturale tra due realtà che sono molto simili culturalmente e strutturalmente, anche a livello architettonico. Sono sicuro_ ha affermato Montano_ che l’idea su cui puntare sarà il gemellaggio ufficiale Termoli-Dubrovnik e spero vivamente che tutto questo possa realizzarsi il più presto possibile”