CASACALENDA _ Non è bastata una pioggia torrenziale a fermare la Giornata tricolore a Casacalenda. L’evento organizzato dall’Amministrazione comunale ha avuto solamente un piccolo cambiamento di programma a causa del diluvio che si è abbattuto questa mattina in paese, ma il senso della giornata non è stato perso. Dopo la consegna delle bandierine tricolori a tutti i cento ragazzi delle sei classi della Scuola elementare di Casacalenda, il sindaco Marco Gagliardi e l’assessore alla Cultura Marco Masciantonio hanno salutato gli studenti e le loro maestre davanti l’ingresso della scuola di corso De Gasperi (e non davanti al Municipio come era stato programmato). Tutti insieme hanno intonato l’inno nazionale scritto da Goffredo Mameli: e far sentire la loro voce forte sono stati i bambini che mano sul cuore e sventolando il tricolore hanno reso veramente bello e commovente questo momento.

Il sindaco Gagliardi ha poi consegnato alla scuola (rappresentata dal vice preside dell’Omnicomprensivo Filomena Giordano) e a tutte le sei classi un tricolore da appendere in aula “per tenere sempre a mente l’importanza della nazione e il valore della bandiera”. Alla manifestazione ha preso parte anche lo scrittore casacalendese Antonio Vincelli che ha rimarcato l’importanza del culto della bandiera e del singnificato che questa deve sempre avere, non solo alla vigilia della Festa della Repubblica o nell’anno che ricorda il 150esimo dell’Unità d’Italia. In questo modo è stato dato seguito ai festeggiamenti dell’Unità d’Italia dopo l’affissione (lo scorso 17 marzo) di uno striscione tricolore con la scritta “Buon compleanno Italia” sulla facciata del Municipio. Unità d’Italia e rispetto della bandiera non possono essere mai dimenticati.

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