CASACALENDA _ Mercoledì 2 dicembre a Casacalenda l’Associazione Molise d’Autore riparte con il progetto “Il libro e la voce”, una serie di incontri di lettura sulle opere degli scrittori canadesi di origine molisana. Leggere, ad alta voce, per coinvolgere il dibattito e discutere liberamente. Una lettura condivisa per affrontare temi di vita vissuta. Il tutto per permettere alla suggestione del testo di operare senza intermediari. Il progetto è iniziato la scorsa estate da Casacalenda quando nella Biblioteca Caradonio Di Blasio era stato scelto dall’Associazione Molise d’Autore “La Terra del Ritorno”, la trilogia di Nino Ricci. A leggere la pagina d’apertura del libro c’era l’Assessore alla Cultura della Regione Molise Sandro Arco accolto dall’amministrazione comunale casacalendese e dalla curatrice dell’evento, Gabriella Iacobucci, presidente dell’Associazione Molise d’Autore. Il progetto Biblioteche aperte riparte ora da Casacalenda con “Le voci di mio padre” di Joe Fiorito, scrittore canadese originario di Ripabottoni. “Le voci di mio padre” è un libro fatto di persone e di storie vere, storie di famiglia dense di liti e tenerezza, ironia e dolore. Eroe di questa saga è il padre del narratore, Dusty, figlio di Matteo e Angela, fuggiti dal Molise alla fine dell’Ottocento e approdati tra i boschi del Canada.

L’appuntamento, organizzato dall’Associazione Molise d’Autore con la collaborazione del Comune di Casacalenda e della Fondazione Caradonio Di Blasio di Casacalenda e il patrocinio della Regione Molise e dell’Ambasciata Canadese, è dunque per mercoledì 2 dicembre alle 15,30 presso l’a Biblioteca della Fondazione Caradonio Di Blasio dove sarà offerto un aperitivo a tutti i partecipanti.

Articolo precedenteIl nuovo metodo d’indagine sull’inquinamento varanto dal Cosib di Termoli illustrato oggi a Roma a Palazzo Marini
Articolo successivoVertenza Fiat e Sevel: Petraroia del Pd chiede retroattività degli ammortizzatori sociali per interinali